Goolsbee (Fed) spera che i dati sui prezzi siano un'anomalia

Austan Goolsbee, president della Federal Reserve (Fed) di Chicago, spera che i recenti dati sui prezzi alla produzione siano solo un'anomalia, a fronte di letture per l'inflazione migliori rispetto alle attese. "Abbiamo ricevuto alcuni report sull'inflazione che sono risultati più moderati del previsto e mi sono sentito bene", ha sottolineato in un'intervista con Bloomberg Television a margine dell'Economic Policy Symposium, l'appuntamento annuale dei banchieri centrali organizzato dalla Federal Reserve Bank of Kansas City a Jackson Hole, in Wyoming. Settimana scorsa lo U.S. Bureau Of Labor Statistics (Bls, ente statistico alle dipendenze del ministero del Lavoro di Washington) aveva comunicato che in luglio i prezzi alla produzione sono saliti in Usa del 3,3% annuo, in decisa accelerazione rispetto al 2,4% di giugno e sopra al 2,5% stimato dagli economisti. Su base mensile l'indice dei prezzi alla produzione è invece aumentato dello 0,9% contro la precedente lettura invariata e la crescita dello 0,2% del consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal. "L'inflazione dei servizi, probabilmente non legata ai dazi, ha iniziato a crescere vertiginosamente. Spero si tratti solo di un'anomalia", ha concluso Goolsbee.