Il future termina la seduta di lunedì con un +0,07%

di FTA Online News pubblicato:
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Il future termina la seduta di lunedì con un +0,07% a 27825 punti. Il future ha oscillato tra 27465 e 27860, la chiusura si posiziona quindi bene al di sopra dei minimi. Dalla Fed arrivano voci per lo più concilianti dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas. La presidente della Federal Reserve di Dallas, Lorie K. Logan, ha dichiarato che l'aumento dei tassi di mercato ha già svolto una parte del lavoro della banca centrale, suggerendo che potrebbe esserci meno necessità di continuare con il ciclo restrittivo. Michael Barr, vice presidente della Supervisione, ha invece affrontato principalmente i requisiti minimi richiesti alle banche nei suoi interventi. Queste dichiarazioni seguono le preoccupazioni espresse da Michelle Bowman, membro del board dei governatori, sulla possibile inversione dei progressi sull'inflazione dovuti all'aumento dei prezzi dell'energia. Bowman ha anche sottolineato la necessità di mantenere i tassi su un livello restrittivo per un certo periodo. Anche la presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde, si è espressa con fiducia nella capacità di Francoforte di raggiungere l'obiettivo di riportare l'inflazione al 2%. In un'intervista recente al quotidiano francese La Dimanche, Lagarde ha attribuito gran parte degli errori in materia di inflazione all'incremento significativo dei prezzi dell'energia. Ha inoltre sottolineato che la crescita economica è rallentata in tutto il mondo, sia nelle economie avanzate che in quelle emergenti o in via di sviluppo. Lagarde ha descritto l'attuale situazione inflazionistica come "molto preoccupante", con un tasso di inflazione nell'ottobre 2022 del 10,6%, più del doppio dell'attuale livello del 4,3%. Ha indicato che gli sforzi congiunti e gli effetti di base, in particolare i prezzi dell'energia più bassi rispetto all'anno precedente, hanno contribuito a rallentare il ritmo dell'inflazione nel corso dell'anno. Nella zona euro, il morale degli investitori è migliorato a novembre, interrompendo una serie di tre mesi di cali. Questo miglioramento riflette la speranza che le temperature più calde e il calo dei prezzi dell'energia possano evitare il razionamento del gas in Europa durante l'inverno. L'indice Sentix per la zona euro è salito a -30,9 punti a novembre, superando le previsioni degli analisti. Tuttavia, la produzione industriale tedesca è scesa ad agosto per il quarto mese consecutivo, indicando che il settore continua a subire una forte pressione. La diminuzione è stata leggermente maggiore delle aspettative, con una contrazione dello 0,2% rispetto al mese precedente, secondo i dati dell'ufficio federale di statistica. Gli analisti avevano previsto un calo dello 0,1%. Il Ftse Mib future ha disegnato un "inside day" ieri rimanendo all'interno dell'intervallo già disegnato nella giornata di venerdì dai prezzi. L'inside day compare nelle fasi di incertezza del mercato e non è necessariamente un pattern negativo. Data la presenza dell'inside day il quadro grafico resta invariato. I massimi di venerdì sono a contatto con la media mobile esponenziale a 100 giorni, una resistenza importante che per adesso ha contenuto il rimbalzo. Oltre area 28030 sarebbe possibile il test del massimo del 29 settembre a 28540 punti (candela shooting star, quindi forte resistenza). Sotto 27570 rischio di un nuovo test della base del canale ribassista che parte dal top di inizio agosto, in area 27150, coincidente con il 50% di ritracciamento del rialzo dal minimo di marzo. Sotto questo duplice sostegno probabile il test del 61,8% di ritracciamento a 26450 punti.

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