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INPS, Bonus 200 euro e 150 euro a nuovi beneficiari: a chi spetta, requisiti e come fare domanda entro il 30/04

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Il Bonus 200 euro, comprensivo dell’integrazione di 150 euro, è stato introdotto dal governo italiano lo scorso anno per fronteggiare il caro bollette. Una recente circolare dell’INPS ne estende la fruizione a nuovi beneficiari (lavoratori autonomi sprovvisti di partita Iva). Ecco a chi spetta, i requisiti da rispettare e come fare domanda entro il 30 aprile 2023.

Non è passato molto tempo da quando il governo ha deciso di andare incontro agli italiani con un sostegno economico capace di fronteggiare l’impennata dei rincari dovuti al caro energia.

Era lo scorso anno quando l’Esecutivo Draghi ha introdotto nel Decreto Aiuti il sussidio una tantum rivolto ai lavoratori autonomi, dipendenti, soggetti privi di un’occupazione e pensionati. A questo è poi stato affiancato il Bonus 150 euro.

Ora l’INPS ha comunicato nuovi aggiornamenti sul sostegno. In particolare, con la circolare del 16 marzo scorso, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha esteso la fruizione del Bonus 200 euro e del Bonus 150 euro a nuovi beneficiari. 

Di chi si tratta? Vediamo subito di dare un’esauriente risposta al quesito, quali sono i requisiti da rispettare per richiedere il Bonus 200 euro e il Bonus 150 euro e come presentare domanda entro e non oltre la data del 30 aprile 2023.

Tutt le novità sulla nuova circolare INPS le trovate nel video YouTube di Speedy News Italia.

INPS, Bonus 200 euro e 150 euro a nuovi beneficiari: a chi spetta, requisiti e come fare domanda entro il 30/04

La circolare INPS del 16 marzo indica come nuovi beneficiari del Bonus 200 euro e dell’integrazione di 150 euro i professionisti e i lavoratori autonomi senza partita IVA che risultano iscritti alle gestioni previdenziali INPS.

Una vera e propria novità se si considera che fino a poco tempo fa agli autonomi era data la possibilità di accedere al sostegno solo titolari di una partita IVA aperta prima del 18 maggio 2022.

Poco tempo dopo, l’esecutivo ha disposto l’allargamento della platea ad altri beneficiari nel rispetto di specifici requisiti. Vediamo insieme quali sono.

INPS, Bonus 200 euro e Bonus 150 euro: quali sono i requisiti

Messa da parte la questione sui nuovi beneficiari del Bonus 200 euro e del Bonus 150 euro passiamo a vedere quali sono i requisiti da possedere per ottenere il riconoscimento del sussidio. Come per altri Bonus INPS, l’individuazione dei beneficiari ammessi al contributo parte dal reddito. 

Quanti sono ancora interessati a presentare domanda per il Bonus 200 euro non devono superare la soglia di 35.000 euro di reddito nel periodo d’imposta 2021. Per beneficiare nel contempo del Bonus 150 euro, invece, la soglia massima di reddito da non oltrepassare è quella di 20.000 euro.

INPS, come presentare domanda il Bonus 200 e 150 euro entro il 30 aprile

Presentare domanda per richiedere il Bonus 200 euro e l’integrazione di 150 euro è abbastanza semplice.

Innanzitutto, i lavoratori interessati al sussidio devono prendere nota della scadenza INPS fissata per la presentazione delle istanze, quella del 30 aprile 2023

La domanda dovrà essere inviata telematicamente dal sito ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale accessibile tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Cogliamo l’occasione per ricordare che il Bonus in questione è esentasse e non sarà calcolato per determinare quanto si deve pagare di Irpef.

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