Johnson & Johnson, nel trimestre utile per azione in calo, ma superiore alle attese
pubblicato:Il colosso statunitense e globale Johnson & Johnson, una società che vale a Wall Street circa 373 miliardi di dollari, ha chiuso il secondo trimestre del 2025 con vendite in crescita del 5,8% a 23,74 miliardi di dollari, oltre il consensus raccolto da S&P Global Market Intelligence a 22,86 miliardi di dollari.
L'utile netto del gruppo è balzato del 18,2% a 5,537 miliardi di dollari.
L'utile netto per azione rettificato (eps adjusted) flette invece dell'1,8% da 2,82 a 2,77 dollari: il dato batte comunque le attese degli analisti poste a 2,68 dollari.
Flette anche il free cash flow della società da 7,5 a 6,2 miliardi di dollari circa.
Il gruppo ha migliorato la guidance per l'intero 2025: i ricavi dovrebbero porsi a circa 93,4 miliardi di dollari (consensus $ 91,33 mld) con un eps adjusted a 10,85 dollari (+8,7%) a fronte di un consensus a 10,61 dollari.
Il presidente e CEO Joaquin Duato ha commentato: "Il nostro portafoglio e la nostra pipeline ci posizionano bene per una forte crescita nella seconda metà dell'anno, con importanti permessi e presentazioni in aree come il cancro al polmone o alla vescica, il disordine depressivo maggiore, la psioriasi, la chirurgia e il cardiovascolare che estenderanno e miglioreranno la vita delle persone".
GD - www.ftaonline.com