Prysmian accelera con Trump e attese trimestrale
pubblicato:Il titolo dovrebbe trarre profitto dal piano di investimenti annunciato dal presidente americano, gli analisti prevedono il sereno

Prysmian brilla a Milano: il titolo sale sui massimi da fine febbraio estendendo il rimbalzo dai minimi di aprile quando i mercati furono travolti dal Liberation Day, l'inizio delle guerra dei dazi lanciato da Trump. Il caso vuole che sia proprio il funambolico inquilino della Casa Bianca con una delle sue molteplici iniziative ad alimentare gli acquisti sulle azioni del gruppo attivo nella produzione di cavi e sistemi di trasmissione di energia, per l'industria, per le telecomunicazioni e la connettività.
Trump apre il salvadanaio e annuncia investimenti in AI ed energia
Trump ha annunciato investimenti per 92 miliardi di dollari nei settori AI ed energia, in entrambi Prysmian è ben posizionata negli USA grazie alla controllata Encore Wire e potrà quindi approfittare dell'iniezione di denaro pubblico. E non solo, dato che l'essere presente sul suolo americano permette a Prysmian di evitare - almeno in parte, dato che è difficile ipotizzare l'assenza totale di importazioni di materie prime e semilavorati - i dazi americani.
La fiducia degli analisti
Scenario sereno quindi per Prysmian che tra due settimane esatte - il 31 luglio - comunicherà i risultati del secondo trimestre. Negli ultimi giorni UBS e Banca Akros hanno confermato le rispettive raccomandazioni di acquisto. Gli analisti della banca svizzera hanno anche incrementato il target, come anche quelli di Barclays a inizio ottava. UBS e Banca Akros si attendono che il management migliori la guidance sull'EBITDA adjusted 2025, al momento fissata a 2,25-2,35 miliardi di euro.