Borsa Italiana: Leonardo, ecco le cause del rally di ieri

di FTA Online News pubblicato:
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Seri Industrial, le azioni balzano del 9,5% dopo l'ultimo annuncio

Borsa Italiana: Leonardo, ecco le cause del rally di ieri
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A Piazza Affari si sono messi in evidenza i titoli della difesa, con Leonardo in rialzo del 4,55% a 52,9 euro.

A sostenere il settore sono state le dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, secondo cui i Paesi della Nato dovrebbero abbattere gli aerei russi che violano il loro spazio aereo. Trump ha inoltre sottolineato che l’Ucraina potrebbe non solo riconquistare i territori perduti dall’inizio del conflitto, ma persino ottenere ulteriori avanzamenti.

Le sue parole hanno immediatamente rafforzato l’appeal delle società legate alla difesa, considerate tra i principali beneficiari di un eventuale aumento delle tensioni geopolitiche.

Banca Akros ha confermato la raccomandazione neutral su Leonardo, con un prezzo obiettivo a 52 euro. Gli analisti evidenziano che la Germania si prepara ad assegnare un contratto da 1,2 miliardi di euro a Saab e Northrop Grumman per l’ammodernamento della flotta di Eurofighter, attraverso l’integrazione del sistema di sensori Arexis di Saab e dei missili anti-radar AGM-88E di Northrop Grumman.

Parallelamente, il Ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, sta cercando l’approvazione parlamentare per oltre 80 programmi di approvvigionamento militare entro la fine del 2025, tra cui spicca l’acquisto di 20 nuovi caccia Eurofighter.
Secondo gli esperti di Akros, il contributo di Leonardo all’aggiornamento degli Eurofighter tedeschi potrebbe rivelarsi marginale, mentre l’ordine per nuovi velivoli rappresenterebbe un’opportunità decisamente più rilevante per la sua divisione aeronautica.

Leonardo, titolo sopra la resistenza critica dei 51 euro

Leonardo ha superato già da qualche giorno la resistenza critica a 51 euro circa. Grazie a questo segnale è possibile ipotizzare il proseguimento del rialzo almeno fino a 56,18, massimo di giugno. Solo oltre area 56 verrebbe tuttavia inviato un segnale duraturo, valido anche per il medio termine. Resistenza successiva in area 60 euro. Sotto i 50 euro i recenti segnali di forza verrebbero ridimensionati, rischio in quel caso di discese fino a 45,03 euro, base del gap del 21 agosto. Supporto intermedio a 46,19, minimo della candela "hammer" del 9 settembre.

Seri Industrial, la joint venture con Eni porta subito acquisti sul titolo

Seri Industrial sugli scudi nella seduta di ieri. Il titolo ha chiuso con un progresso del 9,42% a 2,595 euro, dopo l'annuncio che la joint venture Eni Storage Systems, costituita da Eni (50% più un'azione) e Fib (50% meno un'azione), società appartenente al gruppo Seri Industrial, ha iniziato l'operatività per proseguire lo sviluppo del progetto industriale relativo alla produzione di batterie al litio stazionarie già avviato nell'area industriale di Brindisi.

L'obiettivo è quello di realizzazione un polo per la produzione di oltre 8 GWh/anno di batterie litio ferro fosfato su base acquosa, destinate prevalentemente ad accumuli stazionari di energia elettrica

Nei giorni scorsi intanto il Consiglio di Amministrazione del gruppo aveva comunicato che la riunione per l'esame e l'approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025, già programmata per oggi, 25 settembre 2025, si terrà in data 29 settembre.

Seri Industrial, l'azione si riavvicina ai massimi di agosto

Con il rialzo di ieri il titolo si è riavvicinato ai massimi di agosto in area 2,70, riferimento posizionato poco al di sotto dell'ultimo dei ritracciamenti della discesa dai top dell'autunno 2024 posti a 3,56 euro.

Oltre quota 2,75 il rimbalzo avviato dai bottom di aprile subirebbe un deciso impulso e le prospettive volgerebbero al bello, con i prezzi che si vedrebbero proiettati verso un primo target ipotizzabile in area 3,10 e successivo sui citati massimi a 3,56 circa. Segnali preoccupanti di debolezza solo in caso di discese sotto 2,20, preludio ad un nuovo test a 1,95/2,00 euro, supporto strategico nel medio lungo periodo.