Lusso in rialzo ieri a Piazza Affari, brilla Moncler
pubblicato:Ottimismo per il settore sulla ripresa dei consumi, ma sul titolo alcuni analisti riducono il prezzo obiettivo

Settore del lusso in rialzo nella seduta di ieri sulle piazze europee, in scia all'ottimismo sulla ripresa dei consumi. A Milano Moncler ha fatto registrare un progresso del 2,42% a € 51,72, nonostante che Equita abbia ridotto del 5% a 60 euro il target price sul titolo.
Una decisione che nelle scorse settimane aveva preso anche Citigroup, che aveva confermato la raccomandazione buy su Moncler riducendo il prezzo obiettivo da 60,00 a 58,60 euro alla luce della revisione al ribasso delle stime 2025-2026 su ricavi (-1%), EBIT (-2%) e utile per azione (-3% e -2% rispettivamente sui due esercizi).
Ed anche Morgan Stanley si era espressa con una riduzione del prezzo obiettivo da 53 a 52 euro, confermando la raccomandazione equalweight. In questo caso le stime sulle principali voci di bilancio erano state leggermente ridotte alla luce della debolezza della domanda cinese per i beni di lusso.
Soltanto Barclays ad inizio mese aveva incrementato il prezzo obiettivo su Moncler portandolo da 55,00 a 56,00 euro.
Da segnalare inoltre che Capital Research and Management Company ha ridotto la partecipazione in Moncler al 4,365% dal 5,043% dallo scorso 09 settembre, come risulta dalle comunicazioni Consob relative alle partecipazioni rilevanti.
Moncler, al recupero in atto da agosto servono ulteriori conferme
Il grafico del titolo è condizionato dalle oscillazioni degli ultimi 3 anni che si sono sviluppate all'interno dell'ampio trading range compreso tra 46,00 e 70,00 euro circa. Ad agosto i prezzi sono scesi a testare la base del range in area 46,00, dalla quale hanno reagito risalendo sugli attuali 52,00 euro scarsi. A 53,30 i l titolo andrebbe a coprire il gap down di giugno e solo il superamento di tale riferimento permetterebbe di ipotizzare un rimbalzo più esteso con target a 55,00 e 58,00 euro.
Oltre 59,00 diverrebbe poi probabile il ritorno sulla parte alta dell'intervallo in area 70,00. Tornando al breve invece sotto 48,45 via libera ad un nuovo test dei 46,00 euro, livello che se dovesse venire meno in chiusura settimanale creerebbe i presupposti per il ritorno in area 40,00.