Mercati europei, avvio contrastato. Bene Pernod Ricard e il BBVA

di FTA Online News pubblicato:
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Avvio contrastato per i maggiori listini azionari europei dopo le ultime novità statunitensi sui dazi. La Casa Bianca ha inviato a diverse giurisdizioni asiatiche e mondiali delle lettere con nuove condizioni, ossia le nuove tariffe, che scatteranno dal prossimo 1° di agosto. Si tratta di indicazioni sostanzialmente in linea con quelle del Liberation Day del 2 aprile e il mercato interpreta in realtà i messaggi come l'avvio di un tavolo negoziale piuttosto che come delle condizioni non trattabili. In ogni caso l'Europa vede slittare la scadenza per i nuovi dazi, che potrebbero salire al 50%, al prossimo 1° agosto, ma sarebbe già prossima a un'intesa con Washington in base a diverse indiscrezioni. Secondo Politico la proposta Usa sarebbe in linea con un dazio del 10% su tutti i beni. Attualmente è già così, ma scontano tariffe più elevati acciaio e alluminio (50%) e auto (25%).Stamane hanno comunque deluso le esportazioni tedesche di maggio (-1,4% vs consensus a -0,2% e lettura precedente a -1,6%) mentre la bilancia commerciale della Germania nello stesso mese ha mostrato un avanza in crescita da 15,8 a 18,4 miliardi di dollari oltre il consensus (15,7 mld).
Negativo invece il saldo della bilancia commerciale di beni francese di maggio: € -7,8 mld vs. -7,6 mld a giugno e un consensus di -7,7 mld.

I listini europei mostrano comunque performance compresse in un avvio interlocutorio della seconda seduta di ottava.

L'Euro Stoxx 50 segna un rialzo dello 0,14% Il Dax tedesco guadagna lo 0,38%, il Cac 40 francese cede lo 0,04% Fa bene invece l'Ibex 35 spagnolo (+0,37%) mentre il Ftse 100 britannico guadagna lo 0,05 per cento.

A Parigi si mette in luce Pernod Ricard (+2,96%): la società francese dei liquori potrebbe avvantaggiarsi delle indiscrezioni su possibili esenzioni degli spiriti negli Stati Uniti dai dazi. Va anche segnalato che la Cina ha annunciato venerdì scorso dazi del 34,9% sui maggiori produttori di cognac come appunto Pernod Ricard, LVMH e Remy Cointreau: il titolo di Pernod aveva accusato il colpo solo temporaneamente e dopo la recente debolezza oggi sembra recuperare i livelli precedenti a quella notizia.

In Francia si segnala anche la buona performance di Alstom (+1,18%) dopo l'annuncio di nuovi contratti per 2 miliardi di euro per la produzione di 316 vetture per i treni 'commuter' destinati Long Island Rail Road (LIRR) e alla Metro-North Railroad della linea metropolitana di New York.

Guadagna terreno anche Bayer a Francoforte (+1,64%), secondo alcune indiscrezioni anche i farmaceutici potrebbero scongiurare l'incremento dei dazi statunitensi oltre il 10% Politico registrava la mancanza di indicazioni su questo fronte.

A Madrid in denaro il BBVA (+1,22%): la banca basca ha aggiornato il documento di offerta sul Banco Sabadell (+1,13%) e lo ha presentato ieri alla Consob spagnola, la CNMV. Il novo documento include i vincoli imposti dal governo. Un passaggio fondamentale sarà l'assemblea del 6 agosto del Banco Sabadell che chiede il via libera dei soci alla vendita della britannica TSB al Santander (+0,1%) per € 3,1 mld e alla distribuzione di un dividendo da 0,5 euro per azione (per un esborso complessivo di 2,5 miliardi). Dopo questo consesso di prevede che la CNMV approvi l'apertura dell'offerta fino a settembre.

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