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La nuova versione del Nasdaq-100 Index entra in vigore oggi con il ribilanciamento annunciato

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
4 min

Il Nasdaq-100 Index, composto dalle più grandi società non finanziarie quotate al Nasdaq, subisce un importante cambiamento nella sua conformazione interna a partire dalla seduta odierna

La nuova versione del Nasdaq-100 Index entra in vigore oggi con il ribilanciamento annunciato

Nasdaq 100: Un notevole guadagno del 40% trainato dai titoli tech

Il Nasdaq 100 ha registrato un notevole guadagno del 40% da gennaio, trainato soprattutto dalla spinta azionaria dei titoli tech.

Le aziende leader come Amazon hanno registrato una crescita di oltre il 50%, seguita da Apple con un aumento del 44%, Microsoft con circa il 40% e Alphabet con il 34%.

Ancora più impressionanti sono i guadagni di aziende come Nvidia, Meta e Tesla, che hanno registrato un notevole aumento rispettivamente del 198%, 147% e del 102%.

Questo rally delle azioni delle società tech ha contribuito in modo significativo alla crescita dell'indice Nasdaq 100 nel corso dell'anno.

Il ribilanciamento speciale del Nasdaq-100 Index mira a ridurre il peso delle società tech

Il Nasdaq deve essere ribilanciato secondo le regole quando il peso cumulativo delle società che superano il 4,5% nell'indice raggiunge la soglia del 48%.

A causa del forte rally delle azioni delle big tech nei primi sei mesi dell'anno, sei delle sette grandi aziende tech che superano il 4,5% di peso nell'indice hanno raggiunto il 56% del peso totale dell'indice, mentre le altre 94 aziende quotate più piccole rappresentano solo il 44%.

Di conseguenza, il peso delle grandi società sarà ridotto dal 56% al 40%, mentre il 16% di differenza sarà ridistribuito tra le altre società quotate nell'indice.

Questo ribilanciamento mira a ridurre l'influenza e il dominio delle grandi società tech sull'andamento complessivo dell'indice e a garantire una maggiore diversificazione all'interno dell'indice.

Nuova conformazione del Nasdaq-100 Index con l'entrata in vigore del ribilanciamento speciale

A partire dalla seduta odierna, entra in vigore il ribilanciamento speciale del Nasdaq-100 Index annunciato lo scorso 7 luglio.

Questo ribilanciamento mira a ridurre il peso delle società a grandissima capitalizzazione, in particolare quelle del settore tecnologico noto come "magnifici sette".

Queste aziende avevano acquisito un peso e un'influenza significativi nell'indice, rappresentando più della metà del peso combinato.

L'obiettivo principale del ribilanciamento è ridurre la dipendenza delle prestazioni dell'indice dalle azioni di poche società e garantire una maggiore diversificazione all'interno dell'indice.

Motivazioni e obiettivi del ribilanciamento speciale del Nasdaq 100

Il ribilanciamento speciale è stato motivato dal significativo squilibrio interno creato dal rallentamento delle azioni delle cosiddette "magnifiche sette", ovvero Microsoft, Apple, Nvidia, Tesla, Alphabet (Google), Meta e Amazon.

Queste aziende da sole rappresentavano oltre la metà del peso totale dell'indice.

L'obiettivo principale è ridurre la dipendenza delle prestazioni dell'indice dalle azioni delle società tech e garantire che le cinque maggiori aziende nell'indice non superino un peso combinato del 40%.

Questa decisione mira a evitare che poche società abbiano un eccessivo controllo sull'andamento dell'intero indice.

Ripercussioni sulle azioni delle big tech e vantaggi per gli investitori con la diversificazione dell'indice

Il ribilanciamento speciale del Nasdaq-100 Index è una mossa significativa per ridurre l'eccessiva concentrazione di potere nelle mani di poche grandi aziende, in particolare del settore tecnologico.

Queste aziende, conosciute come i "magnifici sette", avevano acquisito una notevole influenza nell'indice e rappresentavano oltre la metà del peso combinato.

Questa dipendenza da poche società poneva una potenziale minaccia per l'indice, poiché le prestazioni delle azioni di queste aziende avrebbero avuto un impatto significativo sull'andamento complessivo dell'indice.

Con il ribilanciamento, l'obiettivo è ridurre questo rischio e garantire una maggiore diversificazione, in modo che l'andamento dell'indice non sia dominato da poche aziende.

Questa mossa è importante per garantire una maggiore stabilità e resilienza all'indice e offre agli investitori una maggiore sicurezza nell'esposizione ai mercati azionari.

Gli investitori potrebbero trarre vantaggio da una maggiore diversificazione

Il ribilanciamento speciale del Nasdaq-100 Index potrebbe avere ripercussioni sulle azioni delle big tech, con alcune di esse che rischiano di registrare cali nei giorni successivi all'annuncio.

Gli investitori potrebbero trarre vantaggio da una maggiore diversificazione all'interno dell'indice, specialmente attraverso strumenti passivi come gli ETF, che offrono protezione dai rischi legati agli investimenti in singole aziende.

Le azioni dirette inseguitrici nell'indice, come Broadcom, PepsiCo, CostCo, Adobe, Cisco e Netflix, potrebbero beneficiare dei principali flussi in entrata e vedere un aumento del loro peso nell'indice.

Il ribilanciamento speciale del Nasdaq-100 Index avrà un impatto sulle azioni delle big tech

Il ribilanciamento speciale del Nasdaq-100 Index avrà un impatto sulle azioni delle big tech, almeno nel breve termine, con alcune di esse che rischiano cali nei giorni successivi all'annuncio.

Al contrario le azioni delle società dirette inseguitrici nell'indice potrebbero beneficiare dei principali flussi in entrata e vedere un aumento del loro peso nell'indice.

Tuttavia, è importante considerare che queste scelte potrebbero già essere state scontate dal mercato, quindi gli investitori dovrebbero valutare attentamente le opportunità e i rischi in questo contesto di ribilanciamento dell'indice.