Netto ribasso ieri per il future Ftse Mib, ecco i prossimi target
pubblicato:Netto ribasso ieri per il future Ftse Mib, che ha cedutol'1,15% a 41970. I prezzi hanno oscillato tra 41740 e 42550.
Sul mercato obbligazionario, i rendimenti dei Treasury sisono mossi al rialzo, con il decennale in area 4,27% e il trentennale aimassimi da metà luglio, vicini al 5%. Questo movimento aumenta l'attrattiva deititoli governativi a scapito delle azioni e sostiene il dollaro. Gli operatorivedono infatti intorno al 4,5% sul decennale un livello critico per la domandadi equity.
Sul fronte politico, a Bruxelles cresce l'opposizione deiSocialisti europei all'accordo commerciale con gli Stati Uniti, rendendo piùdifficile costruire una maggioranza favorevole. In Francia, il RassemblementNational apre un dialogo con il premier Bayrou ma prepara anche la campagnaelettorale in vista di possibili elezioni anticipate, mentre i Repubblicanirestano divisi sull'appoggio al governo.
Dal lato macroeconomico, l'inflazione dell'Eurozona adagosto si conferma al 2,1% su base annua (core 2,3%), con andamenti divergentitra i singoli Paesi: rialzo in Germania, calo in Francia, stabilità in Italia eSpagna. Il dato non sposta in modo sostanziale le attese sulla BCE, con variesponenti che ribadiscono cautela e la possibilità di una pausa prolungata neitagli ai tassi. Schnabel ha segnalato rischi d'inflazione sbilanciati al rialzoe una postura già accomodante, mentre Köchler e Dolenc hanno espresso posizioniprudenti.
Negli Stati Uniti, il quadro manifatturiero restacontrastato: l'ISM di agosto si attesta a 48,7, sotto la soglia dei 50 punti,con segnali deboli su ordini e occupazione, mentre il PMI si conferma inespansione a 53 punti, pur leggermente sotto la stima preliminare. Le spese percostruzioni a luglio scendono dello 0,4%.
A complicare lo scenario per gli investitori anchel'incertezza commerciale: una corte d'appello statunitense ha giudicatoillegali gran parte delle tariffe imposte da Trump, pur lasciandole in vigorefino al 14 ottobre, in attesa di un possibile ricorso alla Corte Suprema.
Il future ha toccato a 41740 il 50% di ritracciamento delrialzo dal minimo del 1° agosto. La tenuta di questo supporto e la rottura di42250 allontanerebbero il rischio di nuovi cali favorendo invece il test di are43000 (prima resistenza a 42600). Sotto 41740 atteso invece il test di 41300(61,8% di ritracciamento) e di area 41000.
AM - www.ftaonline.com