Mercati Finanziari in Attesa dei Dati sull'Occupazione USA: Indicatori Globali e Riflessioni sulla BCE
pubblicato:Complessità per la BCE: L'Inflazione Stabile e le Dichiarazioni Contraddittorie di Isabel Schnabel e Francois Villeroy de Galhau

I mercati finanziari sono in attesa dei dati sull'occupazione di agosto negli Stati Uniti
I mercati finanziari sono in attesa dei dati sull'occupazione di agosto negli Stati Uniti, previsti per le 14:30.
Si prevede una variazione dei salariati non agricoli di +170.000, in leggero calo rispetto a luglio, con un tasso di disoccupazione previsto stabile al 3,5% e un aumento dell'orario medio retribuito dello 0,3% rispetto al mese precedente, in rallentamento rispetto all'0,4% di luglio.
L'industria cinese è tornata a espandersi ad agosto
Nel contesto internazionale, l'indice PMI manifatturiero di Caixin/S&P Global mostra che l'industria cinese è tornata a espandersi, con una lettura di agosto di 51 punti, migliorando rispetto ai 49,2 di luglio, superando anche le aspettative del consensus che erano di 49.
La Banca centrale cinese ha annunciato un taglio alle riserve minime
Nel panorama internazionale, la Banca centrale cinese ha annunciato un taglio alle riserve minime in valuta straniera che le banche sono tenute a detenere, insieme a una riduzione degli esborsi anticipati per gli acquirenti di prime e seconde case.
Nel mercato azionario, le borse di Hong Kong e Singapore sono rimaste chiuse per motivi climatici e politici.
Chiusura a livelli record per il Topix
In Giappone il Topix ha chiuso a 2.349,75 (+0,76%), a livelli record, raggiungendo il massimo degli ultimi 33 anni.
Questo è stato il risultato di un ampio rally sui mercati azionari, con gli investitori che cercano opportunità e titoli che potrebbero essere sottovalutati e che offrono dividendi interessanti. In questa giornata di negoziazione, alcune delle aziende che hanno contribuito maggiormente ai guadagni includono Sony Group e società finanziarie.
Agosto negativo per la borsa USA
A Wall Street, la sessione è stata contrastata, con il Nasdaq in leggero aumento dello 0,1% e l'S&P500 in calo dello 0,5%.
Nonostante un recupero negli ultimi giorni, entrambi gli indici terminano il mese in ribasso, con il Nasdaq al -2,20% e l'S&P500 all'1,80%.
Nel mercato delle valute, l'Euro-Dollaro (EURUSD) è stato influenzato dalle dichiarazioni di Isabel Schnabel sulla situazione economica nell'Eurozona.
Inflazione difficile da interpretare in Europa
Le recenti statistiche sui prezzi al consumo dell'Eurostat, che indicano un indice generale inaspettatamente stabile al 5,6% con una componente core in rallentamento al 5,3%, stanno complicando la situazione per la Banca centrale europea (BCE).
Eurostat ha riportato che l'indice generale dei prezzi al consumo è rimasto stabile al 5,6% a agosto, mentre l'indice core è sceso al 5,3% rispetto al 5,5% di luglio.
La BCE ha aumentato i tassi di interesse in tutte le sue riunioni di politica monetaria negli ultimi 13 mesi, ma ora si trova di fronte a un dilemma.
Alcuni membri della BCE sono favorevoli a una pausa nei rialzi dei tassi, data la preoccupazione per il rallentamento dell'economia, mentre altri sostengono ulteriori aumenti dei tassi per affrontare l'inflazione significativamente al di sopra dell'obiettivo del 2%.
Dichiarazioni contrastanti da parte di membri della BCE
Le dichiarazioni contrastanti di Isabel Schnabel, membro del board esecutivo della Banca centrale europea (BCE), riflettono la complessità della situazione economica nell'Eurozona.
Mentre ha cercato di gettare acqua sul fuoco alla fine del suo discorso, sottolineando che "ci sono indicazioni che l’economia dell’area euro potrebbe non essere sull’orlo di una recessione profonda o prolungata", le sue osservazioni precedenti dipingono un quadro preoccupante.
Schnabel ha evidenziato gravi problemi nell'industria manifatturiera europea
Schnabel ha evidenziato gravi problemi nell'industria manifatturiera europea, con un crollo significativo dell'attività e del volume degli ordini a livelli tipicamente associati a recessioni profonde.
Questa debolezza si è anche diffusa ai servizi, anche se la domanda repressa ha finora contribuito a compensare il rallentamento nell'industria.
La sua posizione è chiaramente favorevole a forti aumenti dei tassi d'interesse per contenere l'inflazione, indicando che una politica monetaria sufficientemente restrittiva è essenziale per riportare l'inflazione al target del 2% della BCE.
Tuttavia, ha anche sottolineato la difficoltà di prevedere il picco dei tassi d'interesse e quanto a lungo dovranno essere mantenuti a livelli restrittivi.
Inoltre, ha chiarito che la BCE non può impegnarsi in azioni future, suggerendo che non può garantire una politica monetaria accomodante a lungo termine in cambio di misure restrittive immediate.
Governatore della banca centrale francese: le opzioni della BCE sono aperte in merito ai tassi d'interesse
Anche Villeroy de Galhau si è espresso sui tassi. Le dichiarazioni di Francois Villeroy de Galhau, membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), suggeriscono che la BCE sta valutando attentamente la sua politica dei tassi d'interesse in risposta ai recenti sviluppi economici.
Francois Villeroy de Galhau, governatore della banca centrale francese e membro del consiglio direttivo della BCE, ha dichiarato che le opzioni della BCE sono aperte in merito ai tassi d'interesse nella prossima riunione e nelle future riunioni.
Ha sottolineato che, sebbene i tassi d'interesse siano vicini ai massimi, la BCE è ancora lontana dal considerare un taglio dei tassi.
Dopo l'aumento dei tassi d'interesse da parte della BCE, c'è un dibattito crescente tra i membri della banca centrale sull'opportunità di fare una pausa, dato l'aumento dei segnali di debolezza economica.
Delude l'indice PMI manifatturiero francese
L'indice PMI manifatturiero francese per il mese di agosto, stilato da HCOB, ha mostrato una lettura finale di 46,0 punti.
Questo valore è inferiore sia al consensus degli analisti che alla lettura preliminare, entrambi posizionati a 46,4 punti. Rispetto al dato finale di giugno, che era stato di 45,1 punti, si è verificato un modesto aumento.
È importante notare che quando l'indice PMI manifatturiero è inferiore alla soglia critica di 50 punti, come nel caso di questa lettura, indica una contrazione dell'attività economica nel settore manifatturiero.
Quindi, questa lettura suggerisce che il settore manifatturiero francese ha continuato a contrarsi nel mese di agosto, sebbene a un ritmo leggermente meno marcato rispetto ai mesi precedenti.
In sintesi
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Il mercato sta attendendo con interesse i dati sull'occupazione negli Stati Uniti, che daranno ulteriori indicazioni sull'andamento dell'economia e sul possibile futuro delle politiche monetarie.
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La ripresa dell'industria manifatturiera in Cina è un segnale positivo per l'economia globale, ma le misure adottate dalla Banca centrale cinese mostrano anche una certa preoccupazione per la stabilità finanziaria.
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Nel complesso, i mercati finanziari rimangono influenzati da una serie di variabili, tra cui l'inflazione, l'andamento economico e le politiche delle banche centrali, e questi fattori possono causare volatilità nei prezzi degli asset finanziari.
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Le dichiarazioni di Isabel Schnabel sulla situazione economica dell'Eurozona riflettono un dibattito in corso all'interno delle istituzioni finanziarie europee sulla migliore strategia per affrontare la situazione economica attuale, con un occhio all'inflazione e all'obiettivo di stabilità dei prezzi.