Oro, le pressioni rialziste persistono
pubblicato:Il prezioso oscilla sotto il recente record ma lo scenario resta favorevole a nuove estensioni

L'oro si muove al di sotto del record storico a 3500 dollari/oncia toccato lo scorso 22 aprile ma le pressioni rialziste non sembrano placate. Sullo sfondo restano le tensioni geopolitiche con le trattative per far cessare il conflitto Russia-Ucraina ancora ben lontane dal successo. Anche sul fronte mediorientale non si fanno passi avanti significativi e resta concreto il rischio di allargamento del conflitto all'Iran.
Per quanto riguarda la guerra commerciale la sensazione è che prima o poi si riesca a trovare una composizione delle tensioni e che l'offensiva lanciata da Trump ormai due mesi fa si fermi. Intanto però si va avanti a colpi di minacce di nuovi dazi: oggi è prevista l'entrata in vigore di tariffe maggiorate dal 25 al 50 per cento sulle importazioni di acciaio e alluminio negli USA, a meno che le proposte sollecitate dalla Casa Bianca siano ritenute sufficienti a Washington.
Anche sul versante tassi lo scenario è incerto. Domani la BCE dovrebbe abbassare di un quarto di punto il livello del refi rate in quella che potrebbe anche essere l'ultima mossa accomodante dell'attuale ciclo. Molto più sfumata la posizione della Federal Reserve, che deve fare i conti da un lato con lo stop del rallentamento dell'inflazione e dall'altro con le pressioni di Trump per ottenere ulteriori riduzioni dei tassi sui Fed funds.
L'analisi del grafico dell'oro evidenzia una pausa di riflessione dopo il rally degli ultimi mesi. Questa ipotesi verrebbe corroborata a seguito del superamento di 3390-3400 dollari/oncia, prologo a un attacco al record a 3500. Oltre questo ultimo riferimento riattivazione del movimento ascendente in direzione di area 4000 con obiettivo intermedio a 3800 circa. Sotto 3245 probabile test del minimo di metà maggio a 3120 circa, supporto decisivo per scongiurare approfondimenti verso 2950-2960, minimi di inizio aprile e livelli di partenza dell'ultima sezione di rialzo.