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OVS: risultati semestrali positivi e prospettive di crescita

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
4 min

Analisti confermano outlook positivo per OVS e raccomandazioni stabili nonostante la pressione recente sul titolo. Le quotazioni sono su un supporto critico.

OVS: risultati semestrali positivi e prospettive di crescita

Debole OVS nella seduta di giovedì: il titolo ha terminato con un calo dell'1,52% a 2,068 euro. I prezzi hanno oscillato tra 2,052 e 2,216 euro.

La società ha presentato dati semestrali positivi, il calo è probabilmente legato alla debolezza generale del mercato (il Ftse All Share ha perso l'1,75%).

L'ad di OVS dichiara "abbiamo iniziato settembre meglio dell'anno scorso"

Nella conference call successiva alla presentazione dei dati, Stefano Beraldo, l'Amministratore Delegato di OVS (OVS.MI), ha "Per OVS, abbiamo registrato vendite eccellenti in agosto e abbiamo iniziato settembre meglio dell'anno scorso, nonostante le condizioni meteorologiche".

I risultati del primo semestre di OVS sono leggermente migliori delle aspettative in termini di redditività

I risultati del primo semestre di OVS sono leggermente migliori delle aspettative in termini di redditività.

I ricavi sono aumentati del 4,1%, in linea con le previsioni, i negozi diretti hanno ottenuto risultati migliori rispetto al franchising (+5,3% vs -0,4%).

Il margine lordo è leggermente inferiore (+6% rispetto a +7% previsto, -80 punti base anno su anno) a causa dei maggiori costi della collezione primavera / estate (aumento dei prezzi delle materie prime e del dollaro).

L'EBITDA è aumentato del 5% a 86 milioni di euro rispetto a un'aspettativa di 83 milioni di euro, con un secondo trimestre in calo del 5% anno su anno rispetto a un calo previsto del 12%, grazie al controllo dei costi operativi. Il costo del personale è rimasto stabile nel primo semestre 2023.

I costi finanziari leggermente cresciuti hanno influenzato il risultato netto, che è stato di 2 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta è stata di -242 milioni di euro rispetto a un'aspettativa di -246 milioni di euro. Il flusso di cassa è stato di -51 milioni di euro nel primo semestre (era di -30 milioni di euro nel primo semestre del 2019 e -40 milioni di euro in media nei primi semestri del periodo 2020-2022) dopo 38 milioni di euro di spese di capitale e un assorbimento di 81 milioni di euro da NWC (guidato dalla diminuzione dei debiti commerciali a seguito di minori acquisti effettuati nel primo semestre del 2023 e dalla diminuzione dei prezzi unitari, mentre il magazzino è rimasto stabile anno su anno).

La diminuzione dei debiti commerciali fa sì che l'azienda abbia una prospettiva di generare un flusso di cassa libero in linea con le aspettative iniziali per l'anno.

Nel complesso, i risultati indicano una redditività migliore delle attese per OVS, con previsioni di superare l'anno precedente. La società ha anche annunciato la continuazione del programma di buy-back per ulteriori € 20 milioni.

Per Equita Sim i risultati di OVS sono leggermente migliori delle attese, giudizio "hold"

Secondo gli esperti di Equita Sim, i risultati di OVS sono leggermente migliori delle attese in termini di redditività e confermano l'aspettativa di una crescita per l'intero anno.

I ricavi, d'altra parte, sono perfettamente allineati alle previsioni.

Equita Sim sottolinea che il titolo è stato sotto pressione nei mesi scorsi a causa delle preoccupazioni sulla tenuta dei consumi in Europa e in Italia in particolare.

Equita mantiene la raccomandazione "hold" sul titolo con un target price di €3,20, confermando le stime precedenti.

Per Intesa SanPaolo il Gruppo OVS ha continuato a superare il mercato di riferimento

Intesa SanPaolo sottolinea che il Gruppo OVS ha continuato a superare il mercato di riferimento, aumentando ulteriormente la sua quota di mercato, il che è in linea con le aspettative.

Nonostante un mese di maggio difficile, OVS è riuscita a ottenere una crescita del 5% dell'EBITDA anno su anno per il primo semestre dell'anno, portando a un miglioramento di 10 punti base del margine rispetto all'anno precedente.

Questa performance suggerisce resilienza e un momento positivo per il Gruppo OVS.

OVE ieri è sceso, anche se solo marginalmente, al di sotto del supporto critico di area 2,08

Il titolo è sceso, anche se solo marginalmente, al di sotto del supporto critico di area 2,08, che nelle due sedute precedenti aveva invece contenuto il ribasso.

In quell'area si colloca il 50% di ritracciamento del rialzo dai minimi di luglio 2022, un riferimento critico anche in ottica di medio termine: fino a che il 50% di ritracciamento tiene la fase precedente, in questo caso il ribasso dal top di maggio, può essere considerata una normale pausa correttiva della tendenza precedente (il rialzo dai minimi di luglio 2022), sotto il 50% invece aumenta il rischio di essere in presenza di una inversione di trend.

Questo rischio assume poi ulteriore concretezza con la violazione del 61,8% di ritracciamento, in questo caso posto a 1,92 circa.

Per negare il segnale ribassista inviato al di sotto di 2,08 i prezzi dovrebbero risalire velocemente al di sopra di area 2,15.

In quel caso attesi movimenti verso 2,33 e 2,45 euro.