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Pensioni, cosa cambia con la Manovra 2024? Addio a Quota 103, Opzione Donna e APE Sociale

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

La Manovra 2024 porterà con sé tutta una serie di novità per quanto riguarda la pensione anticipata. Ecco come cambieranno le opzioni che attualmente permettono di lasciare il lavoro in anticipo.

Pensioni, cosa cambia con la Manovra 2024? Addio a Quota 103, Opzione Donna e APE Sociale

Novità per le pensioni con la Manovra 2024. Stando alle prime anticipazioni sulla Legge di Bilancio 2024, approvata ufficialmente il 16 ottobre 2023, le novità per il pensionamento anticipato saranno moltissime.

Innanzitutto, sfuma la possibilità di un’Opzione Donna mobile, della quale si è molto parlato nelle scorse ore. La nuova introduzione, alla fine, non avverrà. E non è tutto: l’Opzione Donna, ma anche l’APE Sociale, non hanno trovato posto in Manovra. E una sorte analoga toccherà alla Quota 103.

Con l’approvazione della Manovra 2024, dunque, per accedere alle pensioni anticipate dal prossimo anno 62 anni di età non saranno più sufficienti.

Pensioni, cosa cambia con la Manovra 2024? Addio a Quota 103, Opzione Donna e APE Sociale

A partire dal 2024, infatti, con la nuova Legge di Bilancio saranno necessari almeno 63 anni per poter avere diritto di accesso alle pensioni anticipate.

In effetti, le forme di pensionamento anticipato volute dal Governo e confermate per il 2023 non hanno avuto molto successo. Secondo alcune stime, tra le quali quella compiuta dal sindacato CGIL e dal proprio Osservatorio, sono poco più di 25.000 gli ex lavoratori che nel 2023 hanno sfruttato le forme di pensionamento anticipato.

Ora, con la Manovra 2024, le pensioni cambiano volto e, per accedere al pensionamento in anticipo, saranno necessari almeno 63 anni.

La Quota 103 è stata modificata, trasformandosi in una Quota 104. Per quanto riguarda Opzione Donna e APE Sociale, queste due alternative si estingueranno il 31 dicembre 2023.

Pensioni 2024, arriva il Fondo flessibilità in uscita

Con l’entrata in vigore della Manovra 2024, infatti, queste due forme di accesso anticipato alle pensioni verranno accorpate in un’unica misura.

Secondo quanto è possibile apprendere dalle ultime novità sulle pensioni 2024, sia l’APE Sociale che l’Opzione Donna confluiranno in un Fondo per la flessibilità in uscita. Tale fondo funzionerà in maniera differente, a seconda che la richiesta di pensionamento anticipato provenga da un lavoratore o da una lavoratrice.

Le lavoratrici potranno accedere con 63 anni di età e 35 anni di regolare contribuzione. Per gli uomini, invece, il requisito contributivo sale a 36 anni.

Saranno ammessi al Fondo i lavoratori e le lavoratrici con ridotta capacità lavorativa, chi svolge mansioni gravose, chi è disoccupato e chi è un/una caregiver.

Pensioni 2024: come funziona Quota 104?

Per quanto riguarda il destino delle pensioni 2024 con Quota 103, questa opzione è destinata ad essere aggiornata con la prossima Manovra.

Infatti, l’esecutivo ha deciso di aggiornare il requisito anagrafico, trasformando l’odierna Quota 103 in una Quota 104.

Resta fisso il requisito contributivo di 41 anni, mentre l’età anagrafica per accedere alla pensione anticipata nel 2024 verrà innalzata a 63 anni. La somma tra i due requisiti è ovviamente 104, e da qui il nome della nuova Quota.

Comunque, la Quota 103 potrebbe alla fine affiancare la nuova Quota 104, più che essere abolita. Se questo dovesse accadere, l’accesso a Quota 103 sarà ancora possibile nel 2024, ma sappiamo che la misura è fortemente penalizzante.

Chi, invece, tarderà l’uscita di un anno avrà diritto ad un premio sull’assegno mensile.

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