Peperoni rossi e tortellini ritirati dai supermercati, quali sono i rischi per la salute

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Il Ministero della Salute ha segnalato il ritiro dai supermercati per lotti di peperoni rossi e tortellini: ecco quali.

Peperoni rossi e tortellini ritirati dai supermercati, quali sono i rischi per la salute
Il partner ideale che ti supporta nell'investimento azionario. Analisi quotidiane e approfondimenti su tutti i titoli della Borsa Italiana, sugli ETF/ETN, sui titoli quotati a Wall Street e nelle principali piazze azionarie europee. I livelli operativi suggeriti dal nostro algoritmo. Non perdere l'occasione, ti aspettiamo su www.megatrader.it

Negli ultimi giorni il Ministero della Salute ha diffuso, mediante il proprio portale istituzionale, diversi avvisi di richiamo alimentare, relativi a prodotti ampiamente consumati nel nostro Paese. Più nello specifico, diversi lotti di peperoni rossi e varie confezioni di tortellini sono stati ritirati dai supermercati in via precauzionale. Scopriamo subito i lotti coinvolti, le motivazioni dei nuovi richiami e quali sono i rischi per la salute in caso di consumo dei prodotti segnalati.

Peperoni rossi ritirati dai supermercati: i motivi del richiamo alimentare

Recentemente, sul sito del Ministero della Salute è apparso un avviso di richiamo alimentare relativo a tre diversi lotti di peperoni corno rossi paprika spitz rot rivenduti con marchio Jolife.

I lotti segnalati sono quelli contrassegnati dai codici L2539219, L2539231 e L2540220. Le confezioni, inoltre, si possono riconoscere dal peso: i peperoni rossi sono rivenduti in pacchetti da 500 grammi ciascuno.

A produrre i peperoni è stata l’azienda Domaine Bhair sarl, con sede in Marocco.

Per quanto riguarda i motivi del ritiro dai supermercati delle confezioni interessate, il Ministero della Salute ha segnalato la possibile presenza di pesticidi oltre i limiti previsti dalla legge.

Da segnalare, inoltre, che il documento di richiamo è datato 17/09/2025, ma che è stato pubblicato sul sito con diversi giorni di ritardo.

Tortellini Fini: quali sono i lotti segnalati

Proseguono inoltre i ritiri precauzionali per i tortellini a marchio Fini, per i quali diverse segnalazioni erano già partite nei giorni scorsi.

Il richiamo alimentare è partito dai supermercati Carrefour e Il Gigante, che hanno preventivamente segnalato il ritiro precauzionale di un lotto di tortellini prosciutto crudo e Parmigiano Reggiano.

Il lotto interessato è il BL3252R, con data di scadenza al 14/11/2025 e rivenduto in confezioni da 250 grammi ciascuna.

I tortellini sono stati prodotti da Gruppo Fini Spa a socio unico presso lo stabilimento di via Confine 1583, a Ravarino (Modena).

Il motivo del richiamo, questo caso, riguarda un errore sull’etichetta. Infatti, nelle confezioni appartenenti al lotto in questione, l’etichetta è in lingua croata e non in italiano.

Tuttavia, il prodotto non presenta particolari criticità o problemi in caso di consumo.

I rischi per la salute e le indicazioni da parte del Ministero

Il documento ufficiale del Ministero riporta infatti la seguente indicazione:

“Il prodotto oggetto del richiamo non riporta le informazioni legali in lingua italiana sull'etichetta, necessarie per una corretta comprensione da parte del consumatore italiano. Il contenuto del prodotto è conforme agli standard di qualità e sicurezza alimentare”.

I tortellini ritirati dal mercato, quindi, non rappresentano un problema per la salute se consumati.

Un discorso totalmente differente va fatto invece per i peperoni rossi corno: in questo caso, il richiamo alimentare è scattato per la presenza di pesticidi, che potrebbero nuocere alla salute.

Si consiglia quindi di non consumare i peperoni appartenenti ai lotti segnalati e di riportarli al punto vendita.