Piazza Affari debole a causa dei dividendi. FTSE MIB -1,4%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari debole a causa dei dividendi. FTSE MIB -1,4%.

Il FTSE MIB segna -1,4%, il FTSE Italia All-Share -1,4%, il FTSE Italia Mid Cap -1,4%, il FTSE Italia STAR -1,3%. Lo stacco di molti dividendi sui titoli azionari italiani ha un effetto negativo sull'indice FTSE MIB pari a 1,7-1,8 per cento.
Mercati azionari europei in calo:
EURO STOXX 50 -0,5%; Londra (FTSE 100) -0,5%; Francoforte (DAX) -0,0%; Parigi (CAC 40) -0,4%; Madrid (IBEX 35) +0,1%.
Future su indici azionari americani negativi: S&P 500 -1,1%; NASDAQ 100 -1,4%; Dow Jones Industrial -0,9%. Le chiusure dei principali indici di Wall Street nella seduta precedente: S&P 500 +0,70%, NASDAQ Composite +0,52%, Dow Jones Industrial +0,78%. Venerdì Moody's ha tolto la tripla A al debito sovrano degli Stati Uniti. Il rating sui bond USA è ora Aa1 e non più Aaa.
Mercato azionario giapponese debole. L'indice Nikkei 225 ha terminato a -0,68%. Borse cinesi in calo. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a -0,31%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna -0,0%.
Euro in riavvicinamento al massimo di mercoledì a 1,1266 contro dollaro. EUR/USD al momento segna 1,1240 circa.
BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,63% (chiusura precedente a 3,58%), lo spread sul Bund 102 bp (100) (dati MTS).
Bancari in flessione con l'indice FTSE Italia Banche a -1,0% a causa dell'effetto negativo dello stacco dei dividendi di molti titoli del settore: al netto del fattore cedola molte azioni sono in netto rialzo come BPER Banca +4,7%, Banca MPS +4,4%, BP Sondrio +3,2%, Banco BPM +2,5%.
Debole Mediobanca -0,2% a 20,39 euro che stacca una cedola da 0,56 euro per azione ma subisce la decisione di Morgan Stanley: la raccomandazione passa da overweight a equalweight con prezzo obiettivo incrementato da 21 a 22 euro.
Unicredit +1,4% a 57,25 euro: Deutsche Bank alza il prezzo obiettivo del titolo da 50,60 a 61,50 euro. La Stampa riferisce che il gruppo guidato da Andrea Orcel ha chiesto alla Consob di sospendere l'OPS su Banco BPM in vista delle trattative con il governo sul golden power.
Bene Saipem +1,7% a 2,1150 euro considerando lo stacco del dividendo da 0,17 euro. Poco mossa Eni -0,1% a 13,1360 euro che stacca una cedola da 0,25 euro: Jefferies riduce il prezzo obiettivo da 17 a 15 euro.
Debole il lusso con Moncler -2,5%, Brunello Cucinelli -2,9%, Salvatore Ferragamo -2,2%. In flessione anche Safilo Group -1,4% a 0,9250 euro: Intesa Sanpaolo conferma il giudizio neutral e taglia il prezzo obiettivo da 1,25 a 1,10 euro.
L'agenda macroeconomica odierna prevede alle 11:00 inflazione eurozona.
Negli USA alle 16:00 indice anticipatore Conference Board.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com