Modello 730/2025, l’elenco completo delle spese scaricabili
pubblicato:Modello 730/2025, ecco tutte le spese che si possono dedurre o detrarre: l'elenco completo delle spese scaricabili per pagare meno tasse.

Nelle ultime settimane, i contribuenti italiani sono stati chiamati a misurarsi con il Modello 730/2025, uno degli strumenti che, insieme al Modello PF, è necessario per la dichiarazione dei redditi nel nostro Paese. In dettaglio, sono i lavoratori dipendenti e i pensionati a doverlo presentare obbligatoriamente ogni anno. Una delle domande più frequenti in questo periodo dell’anno riguarda le spese che si possono portare in detrazione: quali sono le spese scaricabili per pagare meno tasse? Purtroppo, vige molta confusione in merito. Per questo, oggi cercheremo di fare chiarezza e di fornire un elenco completo delle spese scaricabili mediante Modello 730/2025.
Spese detraibili nel Modello 730/2025: le spese abitative
Una delle principali funzionalità del Modello 730/2025, come ogni anno, è la possibilità di detrarre o dedurre una serie di spese sostenute durante l'anno, riducendo così l'imposta dovuta. Per pagare meno tasse, però, è necessario sapere, in dettaglio, quali spese sono ammesse e in che misura.
Nell’elenco delle spese detraibili inseriremo subito quelle abitative: le spese legate all'abitazione rappresentano una delle categorie più rilevanti in termini di detrazioni fiscali.
Per chi vive in affitto, sono previste detrazioni che variano in base al reddito complessivo:
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300 euro per redditi fino a 15.494 euro
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150 euro per redditi tra 15.494 e 30.987 euro
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496 euro se il reddito non supera 15.494 euro con contratto a canone concordato
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248 euro per redditi tra 15.494 e 30.987 euro con canone concordato.
Invece i lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro (o in un comune limitrofo) che disti almeno 100 km, spetta una detrazione per i primi tre anni, che è pari a 992 euro per redditi entro 15.494 euro, a 496 euro se è compreso tra 15.494 e 30.987 euro.
Esiste infine un bonus per giovani che vivono in affitto: se gli under 31 si trasferiscono in affitto, potranno ottenere una detrazione del 20%, ma solo a condizione che il reddito dichiarato non superi i 15.494 euro. La detrazione ha un importo massimo annuale di 2.000 euro.
Le detrazioni sono concesse anche in caso di mutui: gli interessi passivi pagati sul mutuo per l'acquisto della prima casa sono detraibili al 19%.
Modello 730/2025, le spese scaricabili per ristrutturazioni
Confermati per il 2025 anche i cosiddetti bonus casa, che consentono delle detrazioni a fronte di ristrutturazioni o interventi per migliorare l’efficienza energetica degli immobili.
Le spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia danno diritto a una detrazione del 50% su un massimo di 96.000 euro, come previsto dal bonus ristrutturazioni.
Per gli interventi finalizzati al risparmio energetico, la detrazione varia tra il 50% e il 65%, a seconda della tipologia di intervento effettuato: lo prevede l’ecobonus.
Mediante il Modello 730/2025, inoltre, si potrà fruire del bonus mobili, con detrazione del 50% su un massimo di 5.000 euro per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati a immobili ristrutturati, e del bonus verde.
Questa misura consente di inserire, tra le spese scaricabili col Modello 730/2025, anche quelle per la sistemazione delle aree scoperte a verde. Prevede una detrazione del 36% su un massimo di 5.000 euro.
Spese per la famiglia, l'istruzione, la sanità
Il Modello 730/2025 consente di beneficiare di detrazioni e deduzioni per diverse spese familiari, scolastiche e personali. Di seguito, un elenco delle spese scaricabili con la percentuale di detrazione, suddivise per area tematica.
Famiglia e figli
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Adozione internazionale: deducibile al 50% secondo l’aliquota IRPEF personale
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Asilo nido: detrazione del 19%, massimo 632 euro a figlio
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Assegni all’ex coniuge: deducibili integralmente (escluso mantenimento figli)
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Sport per ragazzi (5-18 anni): detrazione del 19%, massimo 210 euro
Istruzione
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Spese per conservatori/AFAM: detrazione del 19% su massimo 1.000 euro, con reddito sotto i 36.000 euro
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Scuole (infanzia, primarie, secondarie): detrazione del 19%, massimo 800 euro (per la copertura di spese varia, quali mensa, gite, altri contributi)
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Studenti con DSA: detrazione del 19% per strumenti e sussidi fino alla fine delle superiori
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Spese per l’Università statale: detrazione del 19% su tutto l’importo della retta
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Spese per le Università non statali: detrazione su importi limite definiti dal MIUR
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Affitto studenti fuori sede: detrazione fino a 2.633 euro se l’Università dista almeno 100 km dalla residenza.
Spese sanitarie e assicurazioni
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Spese mediche: detraibili al 19% oltre franchigia di 129,11 euro
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Spese veterinarie: detrazione del 19% su spese tra 129,11 e 550 euro (importo che sale a 1.000 euro per cani guida)
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Assicurazioni Vita/infortuni: detrazione su 530 euro massimi
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Spese per non autosufficienza: detrazione del 19% con tetto massimo di 1.291,14 euro
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Spese funebri: detrazione del 19% su una spesa massima di 1.550 euro.
Collaboratori domestici
Spese deducibili fino a 1.549,37 €, solo se colf, badanti o baby sitter sono assunti regolarmente.
Trasporti pubblici
Detrazione del 19% su massimo 250 euro per abbonamenti annuali personali.
Donazioni ed erogazioni
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Detrazione dal 26% al 35% su massimo 30.000 euro per donazioni a ONLUS, ETS, partiti politici
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In alternativa, deduzione del 10% del reddito per donazioni a ONLUS.