Piazza Affari in calo. Male Brunello Cucinelli e Prysmian
pubblicato:La prima seduta di questa ottava si chiude sotto il riferimento per i maggiori indici azionari italiani nel contesto di mercati europei in netto calo e listini statunitensi contrastati.
I mercati elaborano l'apertura della Fed a un taglio dei d'interessi a settembre giunta a Jackson Hole e attendono questa settimana nuove indicazioni dalla seconda trimestrale di Nvidia e dall'inflazione PCE statunitense.
Oggi l'indice IFO sulla fiducia delle imprese tedesche di agosto ha mostrato una crescita a 89 punti, oltre le attese (88,7).
Negli Stati Uniti le vendite di nuove abitazioni di luglio (652 mila vs. consensus a 635 mila unità) non hanno scongiurato un passo indietro dei mercati dopo l'allungo di venerdì scorso.
Oggi Londra chiusa per festività.
Contrastati gli indici azionari americani: S&P 500 -0,08%; NASDAQ +0,26%; Dow Jones -0,5%.
Netto invece il calo dei mercati azionari europei: EURO STOXX 50 -0,93%; Francoforte (DAX) -0,5%; Parigi (CAC 40) -1,59%; Madrid (IBEX 35) -1,02%.
A Milano in chiusura prevalgono le vendite: FTSE MIB -0,19%, FTSE Italia All-Share -0,16%, FTSE Italia Mid Cap +0,19%, FTSE Italia STAR +0,51%.
Ripiega ancora sul dollaro l'euro: EUR/USD segna 1,1679 (-0,22).
Prevalgono le vendite anche sui titoli del debito pubblico europeo che segnano quindi dei rialzi dei rendimenti. Il rendimento del BTP decennale segna un aumento di 3 punti base al 3,61% , lo spread sul Bund resta a 85 pb (dati MTS).
Alcune performance del settore bancario difendono ancora una volta i listini italiani da performance peggiori. Il Ftse Italia Banche cede in chiusura lo 0,22%, ma nel listino principale si segnalano le performance positive di Popolare di Sondrio (+1,02%) ed MPS (+0,9%).
Le adesioni all'OPS di Mps su Mediobanca (+0,19%), che terminerà l'8 settembre, sono ferme al 19,4%. La soglia minima è stata fissata dall'a.d. di Rocca Salimbeni Luigi Lovaglio al 35%, non lontanissima.
Arretra invece in chiusura Unicredit (-0,39%) che ha portato a circa il 26% la propria partecipazione azionaria in Commerzbank, convertendo in azioni parte della posizione sintetica. Il gruppo intende convertire il restante "a tempo debito, portando la partecipazione azionaria complessiva a circa il 29%". Equita conferma la raccomandazione buy.
Positivi i titoli del settore difesa Leonardo (+2,32%), Fincantieri (+2,93%) e Avio (+2,57%). Su Leonardo si segnala quanto riferito da Milano Finanza, ovvero la richiesta di risarcimento da circa 2,5 miliardi di euro avanzata dagli eredi di Vichai Srivaddhanaprabha, presidente del Leicester deceduto nel 2018 in un incidente con l'elicottero AW169 prodotto dal gruppo italiano.
Positive in chiusura Saipem (+1,12%) ed Eni (+0,12%) in una seduta di recupero delle quotazioni del petrolio greggio con il Brent a 68,91 $/barile (+1,74%).
Seduta difficile per Brunello Cucinelli (-1,29%) in una seduta molto negativa per tutto il lusso europeo con l'Stoxx Euro Luxury 10 in flessione dell'1,09%
Fa un passo indietro (-1,24%) Prysmian, dopo il forte allungo di venerdì scorso.
GD - www.ftaonline.com