Piazza Affari in netta flessione, pesa downgrade USA. FTSE MIB -1,6%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari in netta flessione, pesa downgrade USA. FTSE MIB -1,6%.


Il FTSE MIB segna -1,6%, il FTSE Italia All-Share -1,5%, il FTSE Italia Mid Cap -1,1%, il FTSE Italia STAR -1,0%.

Mercati azionari europei negativi:
EURO STOXX 50 -1,5%, FTSE 100 -1,7%, DAX -1,5%, CAC 40 -1,4%, IBEX 35 -1,7%.

Future sugli indici azionari americani in rosso stamattina: S&P 500 -0,9%; NASDAQ 100 -1,2%; Dow Jones Industrial -0,7%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -0,27%; NASDAQ Composite -0,43%; Dow Jones Industrial +0,20%.

Come anticipato a inizio giugno, Fitch Ratings ha tolto la tripla A agli USA. Il rating di lungo termine di Washington è stato ridotto da AAA ad AA+ per riflettere il previsto deterioramento finanziario nei prossimi anni e il crescente onere del debito pubblico.

Mercato azionario giapponese in forte ribasso: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a -2,30%. Borse cinesi negative. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a -0,70%, l'Hang Seng di Hong Kong a -2,47%.

Euro sotto il massimo di ieri sera contro dollaro a 1,1020. EUR/USD al momento quota 1,0975 circa.

BTP e spread in leggero peggioramento.
Il rendimento del decennale segna 4,17% (chiusura precedente a 4,16%), lo spread sul Bund 164 bp (162) (dati MTS).

Iveco Group +5,8% scatta sui massimi da inizio marzo grazie a risultati trimestrali in forte progresso e superiori alle attese, rivista al rialzo la guidance 2023. ricavi netti delle Attività Industriali pari a 4.108 milioni di euro, +23,4% a/a, EBIT adjusted delle Attività Industriali quasi triplicato rispetto al trim2 2022 a 266 milioni di euro, Free cash flow delle Attività Industriali a +131 milioni da -111, utile netto adjusted a 156 milioni da 60.

Per il 2023 sono attesi ricavi netti delle Attività Industriali a +5%/8% da +3%/5% ed EBIT adjusted delle Attività Industriali a 650-700 milioni da 510-550.

In rosso i bancari: FTSE Italia Banche -1,7%. BPER Banca -2,7%, Banco BPM -2,6%, Intesa Sanpaolo -2,2%, Mediobanca -1,6%.

Unicredit -0,7% sovraperforma nettamente il comparto in scia alle dichiarazioni dell'a.d. Andrea Orcel al Corriere della Sera: il gruppo ha realizzato risultati record nel primo semestre ma farà ancora meglio in futuro.

Netta flessione per Finecobank -3,1% nonostante l'utile record registrato nel primo semestre a 308,9 milioni di euro, +38,8% a/a. Per il 2023 il margine finanziario è atteso in crescita del 70% circa, in rallentamento rispetto al +86,1% registrato nel primo semestre.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: negli USA alle 14:15 nuovi lavoratori dipendenti non agricoli (ADP), alle 16:30 variazione settimanale scorte petrolio (EIA).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com