Piazza Affari in verde con bancari e industriali. FTSE MIB +0,8%
pubblicato:Piazza Affari in verde con bancari e industriali. FTSE MIB +0,8%.
Il FTSE MIB segna +0,8%, il FTSE Italia All-Share +0,7%, il FTSE Italia Mid Cap +0,2%, il FTSE Italia STAR -0,3%.
Mercati azionari europei negativi: EURO STOXX 50 +0,5%, FTSE 100 +0,5%, DAX +0,6%, CAC 40 +0,5%, IBEX 35 +0,8%.
Future sugli indici azionari americani incerti: S&P 500 +0,1%; NASDAQ 100 -0,2%; Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +0,56%; NASDAQ Composite +0,31%; Dow Jones Industrial +0,41%.
Mercato azionario giapponese in verde: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +0,33%. Borse cinesi negative. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a -0,36%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna -1,8%.
Euro poco sopra il minimo da martedì scorso a contro dollaro toccato venerdì mattina a 1,0715. EUR/USD al momento quota 1,0745 circa.
BTP e spread in leggero miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,99% (chiusura precedente a 4,00%), lo spread sul Bund 186 bp (190) (dati MTS).
I bancari partono bene dopo il forte calo di venerdì poi perdono slancio. L'indice FTSE Italia Banche segna +0,7%, l'EURO STOXX Banks +1,2%. Nel fine settimana l'annuncio dell'acquisizione di quel che resta di SVB da parte di First Citizens BancShares. Alla fine della scorsa ottava la presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato che il sistema bancario dell'eurozona è stabile. Deutsche Bank +2,4% rimbalza dopo il -8,65% accusato venerdì in scia al balzo dei credit default swap e al crollo delle quotazioni delle sue obbligazioni AT1.
Positiva Unicredit +1,2% che, secondo una fonte sentita da Reuters, ha sottoposto alla BCE la richiesta per il rimborso di un bond AT1 perpetuo da 1,25 miliardi di euro alla prima call date del 3 giugno: una mossa che segnala l'intenzione della banca di rispettare la prassi di mercato in una fase difficile per il settore. Ricordiamo che giovedì scorso due banche tedesche hanno annunciato che non richiameranno (contrariamente a quanto accade normalmente) le proprie obbligazioni AT1, dello stesso tipo di quelle di Credit Suisse azzerate nell'acquisizione da parte di UBS.
Finecobank +1,0% a 13,75 euro, in lieve rialzo nonostante la decisione di Morgan Stanley di iniziare la copertura del titolo con raccomandazione overweight e target price a 18,50 euro.
Buone performance per gli industriali Prysmian +2,6%, Pirelli & C 1,5%, Iveco Group +1,3%, Interpump +1,1%, CNH Industrial +1,4%, Leonardo +1,3%, Maire Tecnimont +2,4%, Fincantieri +1,3%, GVS +1,1%.
Sale anche Stellantis +1,1%: Germania e Unione Europea hanno trovato un accordo per estendere oltre il 2035 produzione e immatricolazione di auto con motore a combustione alimentato da e-fuels, combustibili sintetici (la cui produzione è attualmente molto costosa e con difficoltà tecniche). L'Italia puntava a inserire nell'accordo anche i biocarburanti.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 indice IFO (fiducia imprese) Germania e massa monetaria M3 eurozona.
