Piazza Affari in verde. FTSE MIB +0,2%
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Il FTSE MIB segna +0,2%, il FTSE Italia All-Share +0,2%, il FTSE Italia Mid Cap +0,1%, il FTSE Italia STAR +0,4%.
Mercati azionari europei poco sopra la parità: EURO STOXX 50 +0,0%, FTSE 100 +0,1%, DAX +0,2%, CAC 40 +0,1%, IBEX 35 +0,1%.
Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,2%; NASDAQ 100 +0,3%; Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +0,07%; NASDAQ Composite -0,11%; Dow Jones Industrial +0,12%.
Mercato azionario giapponese in verde: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +0,25%. Borse cinesi negative. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a -1,46%, l'Hang Seng di Hong Kong a -0,33%.
Euro sui massimi dal 21 febbraio contro dollaro. EUR/USD al momento quota 1,0675 circa.
BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 4,49% (chiusura precedente a 4,55%), lo spread sul Bund 181 bp (183) (dati MTS).
Buon avvio per Nexi +1,6% in scia ai risultati 2022 comunicati questa mattina e sono apparsi in linea con le attese degli analisti (Ricavi +7,1%, Ebitda +56%, Guidance 2023 confermata). Vedremo come reagirà il mercato in apertura. Il management segnala una crescita dei volumi del 17% a/a nei primi due mesi del 2023. Intanto sembrerebbe essere partito il tavolo tecnico presso il MEF per la ricerca di un accordo finalizzato a ridurre le commissioni sui pagamenti elettronici inferiori a 30 euro effettuati presso esercenti con fatturato annuo fino a 400 mila euro. L'ipotesi di partenza per le trattative prevedrebbe zero commissioni fino a 10 euro e graduale aumento fino a 30.
Amplifon (+2,5% a 30,21 euro) torna positiva dopo la correzione ieri dal massimo da agosto toccato venerdì a 30,32 euro grazie al report emesso da Banca Akros all'indomani dei risultati 2022 pubblicati mercoledì scorso: ricavi record a 2,12 miliardi di euro (+8,8%), EBITDA ricorrente a 525 milioni (+8,8%), risultato netto su base ricorrente a +183 milioni (+4,6%), proposto dividendo di 29 centesimi per azione (26 centesimi l'anno scorso). Gli analisti del broker milanese migliorano le stime 2023 su ricavi ed EBITDA margin: il giudizio resta neutral ma il target sale da 27,00 a 28,70.
Telecom Italia -0,8% debole dopo il rally di ieri. Secondo indiscrezioni de La Stampa si inizia ragionare sull'ingresso di KKR nella compagine CDP-Macquarie al fine di evitare uno scontro per l'acquisizione di NetCo, ipotesi che depotenzia l'appeal speculativo del titolo.
In rosso STM -0,7%. Il gruppo ha annunciato che a partire dal 13 marzo (lunedì prossimo) cambieranno i simboli di negoziazione delle azioni ordinarie quotate su Euronex: a Milano il simbolo diventerà STMMI mentre a Parigi sarà STMPA. Resta invariato il simbolo STM per il mercato NYSE di New York.
Bene TXT e-solutions +2,1% che sale sui massimi da marzo 2021 in scia all'aggiudicazione del lotto 2 della Gara a procedura aperta per l'affidamento di servizi applicativi in ottica cloud e di servizi di demand e pmo per le Pubbliche Amministrazioni centrali. Si tratta della "più grande gara per servizi di consulenza manageriale in ambito digital e innovation mai bandita in Italia" ed ha un valore di 120 milioni di euro.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 16:00 audizione semestrale Powell (Fed) Commissione Bancaria Senato e scorte all'ingrosso, alle 22:30 variazione settimanale scorte petrolio (API).
