Piazza Affari negativa, Telecom e banche sotto pressione. FTSE MIB -1,1%
pubblicato:Piazza Affari negativa, Telecom e banche sotto pressione. FTSE MIB -1,1%.
Il FTSE MIB segna -1,1%, il FTSE Italia All-Share -1,0%, il FTSE Italia Mid Cap -0,4%, il FTSE Italia STAR -0,3%.
Mercati azionari europei in rosso: EURO STOXX 50 -0,9%, FTSE 100 -0,6%, DAX -1,0%, CAC 40 -0,9%, IBEX 35 -0,7%.
Future sugli indici azionari americani negativi: S&P 500 -0,8%; NASDAQ 100 -1,0%; Dow Jones Industrial -0,6%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente (venerdì 17 febbraio, ieri Wall Street chiusa per festività, Washington's Birthday): S&P 500 -0,28%; NASDAQ Composite -0,58%; Dow Jones Industrial +0,39%.
Mercato azionario giapponese in lieve ribasso: l'indice Nikkei 225 ha terminato a -0,21%. Borse cinesi nel complesso deboli. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,26%, l'Hang Seng di Hong Kong a -1,71%.
Euro poco mosso contro dollaro. EUR/USD al momento quota 1,0675 circa.
BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 4,39% (chiusura precedente a 4,29%), lo spread sul Bund 190 bp (186) (dati MTS).
Telecom Italia -2,3% perde terreno. MF ipotizza un rinvio della decisione sulla vendita di NetCo. Il cda in programma venerdì prossimo che avrebbe dovuto esaminare e scegliere tra le offerte di KKR e CDP-Macquarie sarà sostanzialmente inutile dato che l'offerta della Cassa non arriverà. In base a quanto raccolto dal quotidiano il governo è entrato decisamente in partita e sta definendo insieme a CDP e Macquarie un'offerta che il cda possa ritenere interessante, tenendo sotto controllo gli aspetti antitrust. Oltre a questi c'è il tema del valore dell'offerta: fin qui si è parlato di 20 miliardi di euro circa (per entrambe le offerte) ma è noto che Vivendi (primo azionista di Telecom con il 24% circa) valuta NetCo oltre 30 miliardi.
Positiva Leonardo +1,2%: il Financial Times riporta quanto rivelato da fonti a conoscenza del dossier, ovvero che la Commissione Europea sta valutando l'ipotesi di finanziare direttamente gli acconti ai produttori di armamenti al fine di incentivarne l'attività per rifornire l'Ucraina.
Mediobanca, -1,1% 10,0150 a euro, debole in avvio. Deutsche Bank ha peggiorato la raccomandazione sul titolo da hold a sell con target a 9,80 euro. Scivolano in rosso dopo un buon avvio BPER Banca (-0,7% a 2,7270) e Banco BPM (-0,6% a 4,0790 euro): la banca tedesca conferma le raccomandazioni (buy e hold rispettivamente) e incrementa i target (da 4,20 a 5,40 euro e da 2,60 a 3,60). In controtendenza BP Sondrio (+1,7% a 4,5080 euro): DB conferma hold e alza il target da 4,50 a 5,40 euro.
Buona performance per Carel Industries +2,9%. Il gruppo attivo nei settori della refrigerazione e aria condizionata ha annunciato stamattina di aver siglato un accordo vincolante per l'acquisizione di Eurotec, distributore e system integrator basato a Auckland in Nuova Zelanda con ricavi pari a circa NZD 10,9 milioni (circa € 6 milioni) nonché partner commerciale di Carel da lungo tempo.
Antares Vision -2,7% perde terreno dopo la pubblicazione dei risultati preliminari relativi all'esercizio 2022. I ricavi si attestano a 224 milioni, +25% e in linea con la guidance mentre l'EBITDA è circa il 10% inferiore alla guidance (pari a 45 milioni). I margini sono stati penalizzati dalla crescita dei costi ("le azioni di contenimento costi avviate nella seconda parte del 2022 hanno richiesto più tempo e si sono rivelate più complesse di quanto ipotizzato") e dalle difficoltà sul mercato russo ("la marginalità della controllata russa è stata particolarmente penalizzata"). Lunedì prossimo la presentazione del piano 2022-2025.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 indici S&P Global PMI servizi e manifatturiero eurozona, alle 10:30 indici S&P Global-CIPS PMI servizi e manifatturiero Regno Unito, alle 11:00 indice ZEW (fiducia investitori istituzionali) Germania.
Negli USA alle 15:45 indice S&P Global PMI servizi e manifatturiero, alle 16:00 vendite abitazioni esistenti.