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Piazza Affari sui massimi da giugno. FTSE MIB +0,49%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari sui massimi da giugno. FTSE MIB +0,49%.


Mercati azionari europei positivi. Wall Street in rialzo: subito dopo la chiusura delle borse europee S&P 500 +0,9%, NASDAQ Composite +1,3%, Dow Jones Industrial +0,6%. A Milano il FTSE MIB ha terminato a +0,49% (performance settimanale +1,70%), il FTSE Italia All-Share a +0,47%, il FTSE Italia Mid Cap a +0,35%, il FTSE Italia STAR a -0,14%.

Euro sui minimi da mercoledì scorso contro dollaro. EUR/USD al momento quota 1,0255 circa.

BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,07% (chiusura precedente a 2,98%), lo spread sul Bund 208 bp (205) (dati MTS).

Tra i dati macroeconomici pubblicati in giornata segnaliamo che negli USA l'Università del Michigan ha comunicato che l'indice di fiducia dei consumatori USA ad agosto (dato preliminare) si è attestato a 55,1 punti, in rialzo rispetto ai 51,5 di luglio (dato rivisto da 51,1) e ben al di sopra del consensus fissato a 52,5; il Bureau Of Labor Statistics (Bls, ente statistico alle dipendenze del ministero del Lavoro di Washington) ha comunicato che a luglio i prezzi all'import sono diminuiti dell'1,4% rispetto al mese precedente da +0,3% di giugno. Gli economisti avevano previsto un calo dello 0,9%. I prezzi all'export sono calati del 3,3% m/m da +0,7% di giugno (consensus -1,1%). Nel Regno Unito l'Office for National Statistics ha comunicato la prima stima relativa al PIL del secondo trimestre nel Regno Unito: -0,1% t/t e +2,9% a/a. I dati sono in forte rallentamento rispetto a quelli del primo trimestre (+0,8% t/t e +8,7% a/a) a ma leggermente migliori a confronto con le attese degli economisti (-0,2% t/t e +2,8% a/a). L'ISTAT ha comunicato questa mattina che il saldo della Bilancia Commerciale italiana di giugno è stato negativo per 2,166 miliardi di euro (+844 milioni di euro per i paesi UE e -3,009 miliardi di euro per i paesi extra UE). Gli economisti si attendevano un surplus di 0,350 miliardi. A giugno del 2021 il dato era stato pari a +5,673 miliardi. Nel primo semestre 2022 il deficit della bilancia commerciale italiana è risultato pari a 12,989 miliardi.

Telecom Italia +6,04% scatta sui massimi da metà luglio in scia a voci di mercato secondo cui Fratelli d'Italia avrebbe studiato un piano alternativo per il gruppo telefonico. Si ipotizza che, in caso di vittoria del centrodestra alle prossime elezioni, CDP lanci un'OPA su Telecom finalizzata al delisting. Successivamente CDP cederebbe le attività retail mantenendo la NetCo da fondere poi con Open Fiber. Per evitare l'integrazione verticale verrebbero ceduti gli asset retail.

Nexi +5,07% in forte progresso su indiscrezioni riguardanti non meglio precisate operazioni straordinarie e ricordando che nei mesi scorsi il gruppo era stato avvicinato da società di private equity (Silver Lake una di queste) per trattare l'acquisizione. I negoziati si erano però interrotti a fine marzo per mancato accordo sul prezzo. Da segnalare anche il punto relativo al limite all'uso del contante nel programma del centrodestra. Nel documento si parla di innalzamento del limite fino alla media dell'Unione Europea. Probabilmente il mercato scontava una mossa più aggressiva con un incremento ancora maggiore del limite, scenario che avrebbe danneggiato il settore dei pagamenti elettronici.

Brillante Banco BPM +4,04%. Oggi Repubblica torna a parlare dell'ipotesi di acquisizione da parte di Credit Agricole +0,8%. La banca francese ha acquisito il 9,18% di BPM a inizio aprile. Il quotidiano fa notare che JP Morgan, che è advisor di Credit Agricole, ha recentemente acquisito il 5% di BPM con contratti derivati.

Performance positive anche per gli altri bancari: l'indice FTSE Italia Banche segna +1,52%. Unicredit +2,66% (nuovi massimi dal 23 giugno), Intesa Sanpaolo +0,75%, Mediobanca +0,67%, Banca MPS +3,82%.

Petroliferi incerti: il greggio corregge dopo aver toccato a fine mattinata i massimi dal 3 agosto. Il future ottobre sul Brent segna 98,00 $/barile (da 100,30 circa), il future settembre sul WTI 92,45 $/barile (da 94,80 circa). Eni +0,35%, Tenaris -0,23%, Saipem +0,20%.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com