Positivo il future Eurostoxx 50 in avvio nonostante la debacle di WS di ieri
pubblicato:Positivo il future Eurostoxx 50 in avvio. Il future sale dello 0,25% circa a 4255 punti.
Ieri sera, Wall Street ha registrato un'inversione di tendenza rispetto all'iniziale positività e ha chiuso la sessione ai minimi. L'indice Nasdaq (NASDAQ) è sceso del 1,87%, mentre l'S&P 500 (SP500) è diminuito del 1,35%. L'indice FANG Plus, che include le dieci principali grandi aziende tecnologiche statunitensi, ha subito una perdita del 3%.
Nonostante i dati eccezionali di Nvidia, il sentiment degli investitori è rimasto depresso a causa delle preoccupazioni legate al rallentamento dell'economia globale e alle politiche restrittive delle banche centrali. Anche se le prestazioni positive di Nvidia potrebbero aver temporaneamente sostenuto il settore dei chip, altri fattori macroeconomici e le incertezze legate alla politica monetaria hanno contribuito all'atmosfera di cautela sui mercati azionari.
Nvidia (NVDA.O) ha chiuso senza variazioni a 471 dollari, dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico a 502,66 dollari.
I mercati sono in uno stato di attesa in vista degli interventi dei banchieri centrali previsti durante il simposio di Jackson Hole, che è stato inaugurato ieri e si concluderà sabato. In particolare, l'attenzione è rivolta al discorso del presidente della Federal Reserve (FED), Jerome Powell, che è previsto nel corso della giornata, intorno alle 16.00 ora italiana.
Gli analisti sono convinti che oggi Powell potrebbe indicare l'inizio di un periodo di tassi di interesse più elevati, il che suscita preoccupazioni per i mercati orientati al rischio. Oltre a Powell, anche i banchieri centrali del Giappone e dell'Europa terranno discorsi a Jackson Hole, potenzialmente fornendo ulteriori indicazioni sulla politica monetaria.
Christine Lagarde, il presidente della Banca Centrale Europea (BCE), terrà un intervento alle 21.00.
Ieri Patrick Harker, presidente della Federal Reserve di Philadelphia, ha discusso del tema dei tassi di interesse, affermando che ritiene improbabile la necessità di un ulteriore aumento entro la fine dell'anno.
Al momento, il mercato monetario degli Stati Uniti sta riflettendo una probabilità di poco inferiore al 90% che il costo del denaro verrà confermato durante la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) del 20 settembre.
I dati economici degli Stati Uniti di ieri sono stati considerati deboli, nonostante le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione siano state inferiori alle stime e alla cifra della scorsa settimana, registrando 230.000 unità rispetto alle 240.000 attese (va ricordato che i dati sulla disoccupazione sono spesso tra gli ultimi a riflettere un rallentamento economico). Tuttavia, gli ordini di beni durevoli per il mese di luglio hanno mostrato una contrazione del 5,2%, risultando al di sotto delle previsioni di -4% e contrastando il precedente aumento del 4,4% registrato a giugno. Questo calo significativo nelle richieste di beni durevoli è stato interpretato come un segnale evidente di un rallentamento dell'economia in corso.
L'economia tedesca è rimasta stagnante nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti, come evidenziato dai dati dell'ufficio statistico pubblicati oggi. Questo dato conferma la prima stima pubblicata alla fine di luglio. La variazione trimestrale è stata nulla, con un calo tendenziale del 0,6% a livello non destagionalizzato e un calo del 0,2% aggiustato in base alla stagionalità.
L'indice del clima aziendale in Germania ha continuato a peggiorare nel mese di agosto, come indicato da un sondaggio pubblicato oggi dall'istituto Ifo. L'indice si è posizionato a 85,7, risultando al di sotto delle aspettative degli analisti intervistati da Reuters, i quali avevano previsto un valore di 86,7. Questo segnale di ulteriore deterioramento del clima di fiducia delle imprese tedesche potrebbe riflettere le sfide economiche e le incertezze che il paese sta affrontando.
Alle 16:00 è prevista la pubblicazione dell'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan relativo al mese di agosto. Si stima che l'indice sia di 71,2 punti, leggermente inferiore rispetto ai 71,6 punti registrati a luglio. Questo indice fornisce un'indicazione del sentimento dei consumatori riguardo alla situazione economica e alle prospettive future.
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