Prysmian, nuovo record dei prezzi in chiusura di ottava
pubblicato:Altea Green Power, azioni in brusco calo dopo i risultati

Nuovi massimi storici in chiusura di settimana per Prysmian a 81,06 euro, dopo che Citigroup ha incrementato il prezzo obiettivo del titolo da 79 a 91 euro con raccomandazione buy confermata. L'azione ha chiuso l'ultima seduta con un rialzo dell'1,72% a 80,6 euro e in avvio di ottava cede lo 0,32%, tornando a 80,34 euro.
L'ufficio studi della banca americana ha migliorato le stime dell'utile per azione 2025 e 2026 dell'8 e 7 per cento rispettivamente, sottolineando l'effetto positivo dei dazi (il gruppo produce e si rifornisce anche negli USA) e le prospettive di miglioramento del consensus EBITDA 202
5.In precedenza Bank of America aveva confermato la raccomandazione buy e incrementa il prezzo obiettivo da 77 a 91 euro.
Da segnalare, in base alle ultime comunicazioni di Consob relative alle partecipazioni rilevanti, che Blackrock detiene attualmente il 5,085% di Prysmian dopo l'ultima operazione datata 26/08/2025.
Ad inizio mese, inoltre, il gruppo aveva comunicato di aver ceduto il 5% di YOFC (Yangtze Optical Fibre and Cable) attraverso la controllata Draka Comteq, per un importo pari a circa 186 milioni di euro.
Prysmian, prossimi obiettivi a € 82
Graficamente il titolo Prysmian, dopo aver raggiunto in area 77,00, il target dell'ampio testa e spalle rialzista costruito tra marzo e maggio, ha proseguito la corsa lasciandosi alle spalle, nella scorsa settimana, proprio la resistenza a 77,00 euro, dando l'impressione di voler proseguire il cammino di crescita verso il prossimo obiettivo a 82,00 euro, riferimento intermedio lungo il percorso che potrebbe condurre inizialmente in area 85,00 e poi verso i 90,00 euro, con il target più ambizioso nel medio lungo periodo posto a quota 100,00. Flessioni fino a 76,00 euro resterebbero compatibili con lo scenario rialzista di fondo. Sotto tale livello invece la correzione potrebbe farsi più intensa ed estendersi in un primo momento verso 73,00 e poi in direzione di quota 70,00.
Altea Green Power, brusco calo dopo i dati e la revisione della guidance
Brusca flessione venerdì per Altea Green Power (-10,13% a 7,18 euro) dopo la pubblicazione dei risultati del primo semestre e il massiccio peggioramento della guidance 2025: l'EBITDA è ora atteso a 15-18 milioni da 27–30,5 e il valore della produzione a 25-30 milioni da 46–51,5.
Altea Green Power, peggioramento significativo del quadro grafico
L'analisi del grafico i Altea Green Power mette in evidenza il segnale grafico inviato nella seduta precedente con la violazione dei supporti a 7,30-7,40 euro, nonostante il recupero dai livelli visti in avvio (minimo a 6,40). Il quadro tecnico ha subito un peggioramento significativo: le quotazioni sono ora esposte al rischio di test del minimo di aprile a 5,91, sostegno decisivo per scongiurare un approfondimento in area 4,90 dove troviamo il bottom di febbraio (4,88) e la linea che sale da marzo 2022. L'eventuale violazione di questi riferimenti preannuncerebbe la probabile inversione della tendenza rialzista di fondo con primi obiettivi a 4,06 e 2,95. Segnali di forza in caso di ritorno in pianta stabile sopra 7,30-7,40, prologo a un attacco agli ostacoli a 8,30-8,35: in caso di successo via libera verso 8,88 (massimo di inizio giugno) e 9,86 (record storico di inizio 2024).