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Bonus casa: tutte le proroghe 2022 che non devi perderti!

di FTA Online News pubblicato:
4 min

La maggior parte dei bonus casa sono stati prorogati dal Governo Draghi. Molti sono stati prorogati fino a fine 2024, altri fino al 2025. Molti di questi bonus hanno visto cambiare anche alcune regole, percentuali e altri aspetti tecnici. Entriamo nei dettagli e vediamo quali cambiamenti ha apportato la Legge di Bilancio.

Bonus casa: tutte le proroghe 2022 che non devi perderti!

La nuova Legge di Bilancio 2022 ha prorogato buona parte dei bonus casa (edilizi) che hanno avuto più successo sinora e che hanno permesso a tantissime famiglie italiane di poter effettuare lavori di ristrutturazione che, altrimenti, non avrebbero potuto fare a causa della mancanza di liquidità, soprattutto dopo due anni di pandemia.

E così il governo con la manovra finanziaria ha deciso di prorogarne gran parte, anche se per alcuni di essi sono cambiate le regole. Entriamo nei dettagli e cerchiamo di scoprire quali bonus casa sono stati prorogati e, soprattutto, per quali di essi sono cambiate le regole.

La maggior parte dei bonus casa sono stati prorogati fino a fine 2024

Esatto. La maggior parte dei bonus edilizi sono stati prorogati dalla Legge di Bilancio 2022, fino a fine 2024. Quindi c'è tutto il tempo per decidere quali lavori fare e di quali bonus beneficiare.

Di seguito un elenco riassuntivo dei bonus casa che sono stati prorogati dalla manovra finanziaria, fino a fine 2024.

Il Superbonus 110%; l'Ecobonus ordinario al 50% e al 65%; l'Ecobonus valido per le parti comuni; il Sismabonus per la ristrutturazione di immobili colpiti da eventi sismici; il Bonus Ristutturazione, che prevede una detrazione del 50% delle spese sostenute; il Bonus Facciate, prorogato ma con una percentuale di gran lunga inferiore, diminuita dal 90% al 60% delle spese sostenute; il Bonus Verde; il Bonus Barriere Architettoniche, per eliminare le barriere o per fare lavori di aggiunta e rendere più agevole il passaggio dei diversamente abili; il Bonus Mobili o grandi elettrodomestici, permesso solo nel caso ci sia stata una ristrutturazione su un edificio; il Bonus Acqua Potabile.

La riconferma del Superbonus 110%

La riconferma del Superbonus 110% non ha una scadenza univoca, ma differenziata.

Il Superbonus 110% non scade per tutti i tipi di lavori, a fine 2024. La manovra finanziaria, infatti, ha stabilito delle scadenze diverse. Scendiamo nei dettagli:

  • Il Superbonus scade il 31/12/2022 per gli edifici unifamiliari o assimilabili, ad una condizione: che il 30% del totale dei lavori sia concluso entro fine giugno.

  • Scade il 31/12/2025 per condomini, edifici uniproprietario da 2 a 4 unità immobiliari ed ONLUS. Ma in questo caso la percentuale non resta la stessa, ma va a scalare. Si tratta di una percentuale del 110% fino a fine 2023, del 70% fino a fine 2024 e del 65% fino a fine 2025.

  • Il Superbonus scade il 31/12/2023 per gli Istituti Case Popolari e cooperative di abitazione a proprietà indivisa, sempre con la condizione che entro fine giugno 2023 sia terminato almeno il 30% dei lavori.

La scadenza dell'Ecobonus è stata prorogata fino a fine 2024

L’ecobonus ordinario è stato prorogato dalla Legge di Bilancio 2022 fino a fine 2024, con le solite detrazioni del 50 o del 65%, a seconda dei tetti di spesa e degli interventi. Nessun cambiamento sulle regole è avvenuto per questo tipo di bonus casa.

Anche il Sismabonus è stato prorogato fino a fine 2024

Il sismabonus è un'importante agevolazione fiscale che serve per gli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza di edifici colpiti da eventi sismici.

Non ci sono aliquote fisse di detrazione fiscale, ma variano a seconda del tipo di immobile da ristrutturare, a seconda delle classi di rischio sismico ridotte. Nel caso di edifici unifamiliari la detrazione fiscale può andare dal 50 al 70%, se invece i lavori riguardano dei condomini, la detrazione può arrivare anche all'85%.

Fino a quando è stato prorogato il Bonus Facciate?

Il Bonus facciate non è stato prorogato fino al 2024, ma fino a fine 2022. Il Bonus Facciate è stato prorogato con cautela. Perché? Beh perché nella lista dei bonus che hanno permesso più frodi ai danni dello Stato, il Bonus Facciate, purtroppo è al primissimo posto.

E così il Governo ha deciso di andare con i piedi di piombo e di prorogarlo solo per un altro anno, poi si vedrà. Non solo! Il Governo ha deciso anche di ridurre la percentuale di detrazione fiscale che è passata da un corposo 90% al 60%.

Prorogato fino a fine 2024 il bonus ristrutturazioni

Il bonus ristrutturazioni è stato prorogato fino a fine 2024 anche il bonus nella misura del 50% e con un tetto massimo di spesa da non superare, di 96 mila euro.

Anche il Bonus Mobili e Grandi Elettrodomestici è stato prorogato fino a fine 2024

Questo bonus, tra i più richiesti, può essere ottenuto solo post ristrutturazione di un edificio. Questo è un elemento fondamentale da tenere presente. Per questo anno, 2022, il limite di spesa da non superare è di 10 mila euro, che si riduce a 5 mila per il 2023 e il 2024.

La detrazione fiscale possibile è del 50%; la scadenza, come abbiamo detto è il 31 dicembre 2024. Il bonus mobili non dà diritto alla scelta della cessione del credito.

Bonus verde è stato prorogato fino a fine 2024

La Legge di bilancio 2022 ha esteso la validità del bonus verde per altri tre anni, rendendo possibile fare richiesta fino al 31 dicembre 2024, ma con nuove regole: detrazione del 36% fino ad un limite di cinque mila euro di spesa sostenuta e senza possibilità di scegliere la cessione del credito.

Ora potete scegliere di quale bonus beneficiare!