Recupero credito: l’importanza della tempestività nell’agire

di FTA Online News pubblicato:
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I crediti insoluti sono uno dei principali problemi che la maggior parte delle aziende, a prescindere dalle loro dimensioni, si trovano a dover affrontare.

Recupero credito: l’importanza della tempestività nell’agire
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In alcuni casi il mancato pagamento è legato a un disguido tecnico e il tutto si risolve nel giro di brevissimo tempo, ma più frequentemente, le motivazioni sono di altro tipo fra cui crisi di liquidità, tentativi di dilazionare le scadenze, scarsa serietà commerciale ecc.

In questi casi, è fondamentale agire con tempestività per evitare di perdere quanto è dovuto. Una soluzione è quella di rivolgersi a una realtà come Invenium società di recupero crediti, azienda specializzata nel recupero di crediti insoluti in Italia e all’estero.

Crediti insoluti: perché è fondamentale agire in modo tempestivo?

In ambito lavorativo, rimandare è raramente una buona soluzione e ciò vale a maggior ragione nel caso di crediti impagati. Le statistiche infatti mostrano che più tempo si impiega ad attivarsi, minori sono le probabilità di recuperare quanto è dovuto.

Peraltro, quando si ha a che fare con uno o più mancati pagamenti, molto spesso non si è i soli creditori e più si aspetta e peggio è. Può anche accadere che il cliente chiuda l’attività e diventi irreperibile oppure che fallisca.

Ecco perché è fondamentale agire il prima possibile, eventualmente ricorrendo a specialisti del recupero crediti. Quando si agisce entro i primi 30 giorni, le possibilità di recupero sono quasi del 100%, ma tendono a calare drasticamente con il passare del tempo e, superati i due anni, si arriva a una percentuale inferiore al 10%.

Il recupero crediti per via stragiudiziale

In presenza della mancata riscossione di un credito entro i termini stabiliti dal contratto, il primo tentativo di recupero è di norma effettuato per via stragiudiziale, ovvero senza ricorrere a un giudice o a un tribunale. Si tratta di una strategia bonaria che comporta minori costi e accelera le tempistiche.

Questa strategia può essere condotta in autonomia, ma data la delicatezza della situazione, si può valutare il ricorso a società specializzate nel recupero crediti che, data la loro esperienza nel settore, sono in grado di offrire percentuali di successo elevate in tempi decisamente inferiori a quelli di una procedura per via giudiziale.

Come agisce una società di recupero crediti?

La società di recupero crediti controlla innanzitutto la documentazione fornita dall’azienda creditrice, un passaggio fondamentale per verificare se esistono i presupposti per agire contro il debitore (il mancato pagamento potrebbe infatti essere dovuto a una grave inadempienza contrattuale del venditore e quindi avere una sua giustificazione).

Verificata la presenza di presupposti per l’azione di recupero, la società incaricata contatta il debitore. Può farlo con una lettera raccomandata, una PEC o una telefonata.

Se il debitore riconosce la sua inadempienza, inizia una fase di negoziazione. A seconda dei casi, si possono prendere accordi per un piano di pagamento frazionato entro un periodo di tempo ragionevole. Si tratta di una fase importante che cerca di trovare il giusto equilibrio tra le esigenze del creditore e quelle del debitore.

L’approccio stragiudiziale, che è una strategia bonaria, oltre a comportare minori costi e tempistiche ragionevoli, molto spesso salvaguarda il rapporto commerciale con il debitore. In molti casi, infatti, le inadempienze contrattuali sono dovute a difficoltà oggettive e non a strategie volutamente scorrette.

Qualora la via stragiudiziale non dia esito positivo, la società di recupero può collaborare al recupero crediti per via giudiziale.