MARR giù dopo dati in chiaroscuro
pubblicato:Ricavi in lieve rialzo ma margini deboli, Equita lima le stime 2025

MARR perde nettamente terreno dopo la pubblicazione - ieri a mercato chiuso - dei risultati al 30 giugno. Il primo semestre è andato in archivio con ricavi a 994,8 milioni di euro, +0,7% rispetto ai 987,7 milioni dell'anno scorso (secondo trimestre 585,6 milioni, +2,8% a/a, con il beneficio del diverso calendario della Pasqua).
Margini in flessione
Deboli i margini con EBITDA ed EBIT a 47,6 e 27,2 milioni di euro rispettivamente da 55,6 e 35,4 l'anno scorso. Un pò meglio è andata nel secondo trimestre con dati a 37,7 e 26,3 milioni contro 39,0 e 27,8 milioni l'anno scorso. L’utile netto scende a 12,6 milioni di euro da 17,5 milioni nel 2024. Nel secondo trimestre i profitti si sono attestati a 15,3 milioni da 15,7 nel 2024. L'indebitamento netto pre-IFRS 16 sale a 206,8 milioni di euro da 163,6 al 30 giugno 2024 e a 296,0 milioni da 240,8 post-IFRS 16.
Per il prosieguo dell'esercizio il management comunica che nel mese scorso i ricavi sono salite in tutti i segmenti di clientela, con consuntivo dei primi sette mesi "in linea con gli obiettivi dell’anno".
Equita lima le stime ma conferma buy
Nel complesso risultati in chiaroscuro, più scuro che chiaro sui margini. Gli analisti di Equita sottolineano questo ultimo aspetto: l'EBITDA del secondo è leggermente sotto le loro stime. Le previsioni del broker per l'esercizio 2025 vengono ridotte del 5% su EBITDA, di 40 bp sul margine, del 35 su EBIT e utile netto. Limato del 3% anche il prezzo obiettivo del titolo a 12,70 euro, che resta quindi a consistente sconto e pertanto la raccomandazione resta buy.