Richiamo alimentare per confezioni di pistacchio, l’allarme di Penny Market
pubblicato:Penny Market ha annunciato un nuovo richiamo alimentare che riguarda diverse confezioni di pistacchi: ecco il lotto al quale prestare attenzione.

Un nuovo richiamo alimentare è stato recentemente annunciato e diramato per allertare i consumatori. Stavolta, però, non è stato il Ministero della Salute il primo ente a comunicare l’allarme: è stata infatti la catena di supermercati Penny Market a fornire i dettagli sul ritiro di un lotto di pistacchi. Scopriamo subito quali sono le confezioni a cui prestare attenzione, il motivo del ritiro e cosa fare in caso di acquisto.
Richiamo alimentare: pistacchio ritirato dal mercato
Il 6 maggio 2025, Penny Market ha annunciato il richiamo alimentare che coinvolge un lotto specifico di granella di pistacchio a marchio Amonatura.
Il prodotto, rivenduto in sacchetti da 50 grammi, è stato eliminato dagli scaffali per la presenza di livelli di ocratossina A superiori ai limiti di legge.
Il richiamo riguarda il lotto numero P25059GP con termine minimo di conservazione fissato al 03/2026.
Il produttore del lotto interessato è l’azienda Ciavolino Daniele e Figli Srl, una realtà operativa nel settore agroalimentare con sede a Ardea, in provincia di Roma. L’indirizzo dello stabilimento è via Campo di Carne 20/4, una zona industriale alle porte della Capitale.
Purtroppo, quello dei pistacchi Amonatura non è un caso isolato. In passato, altri prodotti alimentari sono stati oggetto di richiami a causa della presenza di micotossine. Questa tossina può contaminare non solo la frutta secca, ma anche altri prodotti, come cereali e fichi secchi.
I motivi del ritiro dal mercato da parte di Penny Market: cos’è l’ocratossina A
Come abbiamo anticipato al paragrafo precedente, il richiamo alimentare per il lotto di granella di pistacchio è scattato per la presenza di ocratossina A in quantità superiori a quanto consentito dalle normative UE.
Questa sostanza è una micotossina prodotta da funghi del genere Aspergillus e Penicillium, che possono proliferare su alimenti mal conservati. Cosa che avviene di frequente in cereali, frutta secca, caffè e spezie.
La tossina è nefrotossica e può danneggiare i reni. Inoltre è classificata tra le tossine possibilmente cancerogene per l’uomo.
L’assunzione prolungata o eccessiva di ocratossina A può quindi comportare disturbi renali, disfunzioni immunitarie e, nei casi più gravi, tumori.
Cosa devono fare i consumatori
Nel caso in cui ci si trovi in possesso di una confezione di granella di pistacchi Amonatura, la prima cosa da fare è controllare attentamente l’etichetta. Bisognerà infatti comprendere se si possiede una confezione appartenente al lotto oggetto di richiamo alimentare.
Per fare ciò, è necessario verificare che il numero di lotto sia P25059GP e che il termine minimo di conservazione della confezione sia fissato al 03/2026. Se tutti questi dati coincidono, il prodotto non va consumato.
In seguito, si potrà riportare la confezione nel punto vendita Penny Market dove è stata acquistata. Il prodotto sarà ritirato e il supermercato procedere con il rimborso o la sostituzione.
Per domande o segnalazioni, infine, si può contattare il produttore al numero 06 9102206.