Lo scalping: le 5 regole da seguire per avere profitto

Ciò che contraddistingue un trading veloce, come lo scalping appunto, rispetto ad un investimento di lungo periodo è sicuramente il coraggio di operare a seconda della volatilità del mercato, con strategie adatte a catturare i piccoli movimenti del mercato finanziario.

Lo scalping è uno stile d'investimento che si basa su profitti veloci generati da piccole operazioni generate dalle variazioni del prezzo di uno strumento finanziario.

Si può fare Scalping sul Forex, ma anche su Azioni, Criptovalute e altri strumenti del mercato finanziario, anche se i titoli e i mercati più liquidi (valute, indici e alcune materie prime) sono certamente i più adatti a questa strategia di trading.

I trader che utilizzano la tecnica dello Scalping solitamente fanno almeno una decina di operazioni al giorno e vengono chiamati “Scalper”.

La mentalità, che porta a questa scelta operativa, si basa sul fatto che sia più facile catturare dei piccoli profitti che, sommati, possono generare un buon guadagno a fine giornata; per far questo è necessaria una rigorosa strategia di gestione del rischio per limitare le perdite.

Lo scalping trading: una strategia, una tecnica o uno stile d’investimento

Lo scalping implica un investimento di pochi minuti sul mercato ed un guadagno assolutamente di pochi punti.

Questo stile d'investimento non può non tenere conto dell’aspetto emotivo: questo modo di operare alimenta infatti ansie e paure, ma anche la voglia di mettersi alla prova, che per lo scalping trader è però deleteria.

Lo scalping è prima di tutto uno "stile" di trading che implica una organizzazione puntigliosa che permetta allo scalper di essere concentrato: per “Stile” si intende il modo in cui il trader si approccia all’operatività, gestisce l’emotività e le posizioni aperte applicando la strategia che predilige.

La strategia, cioè l’applicazione di un perfetto piano operativo, è senza dubbio ciò che aiuta lo scalper ad ottenere dei profitti; la tecnica, invece, permette l’individuazione di pattern grafici che consentano l’applicazione delle strategia, attreverso l’analisi grafica.

Differenze di stile: lungo periodo o scalping

Nel “multi day”, cioè quando apriamo un'operazione che si protrae per più di un giorno, avremo un approccio più calmo e riflessivo; una strategia orientata ad ottenere guadagni sui movimenti di un lungo periodo.

Nello scalping, invece, la calma non esiste: gli elementi più importanti sono l’emotività e la corretta gestione della posizione e del rischio.

Il metodo è piuttosto rigido, adrenalinico, con poco spazio per la riflessione: le operazioni devono essere fatte con precisione e con la corretta esecuzione della strategia.

Pro e contro dello scalping

Sicuramente uno degli aspetti positivi dello scalping è il potenziale guadagno immediato, in pochi minuti, il più delle volte (scegliendo il giusto broker) con basse commissioni o spese.

Il rovescio della medaglia è invece rappresentato dal rischio: ogni operazione deve essere calcolata al millesimo con la corretta operatività, aspetto che se mal gestito può comportare numerose perdite in tempi rapidi.

Ecco perché bisogna sapere cosa si sta facendo, avere la giusta preparazione e la consapevolezza del capitale impiegabile per ogni operazione.

Sei cose da sapere prima di cominciare a fare scalping

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  Lo scalping va eseguito se si possiede una buona dose di pazienza, sembra un controsenso visto che si parla di operatività veloce, ma non è così: bisogna infatti aspettare il momento giusto per entrare nel mercato e chiudere l’operazione correttamente.

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  Avere un’ottima connessione Internet ed un buon computer: la velocità dell’esecuzione implica il fatto di avere un aggiornamento molto veloce del grafico; la connessione veloce ed un computer performante, garantiscono un'adeguata visibilità del grafico ed una perfetta sincronia con mouse e tastiera.
  Al contrario la lentezza del computer o della connessione può ostacolare il lavoro.

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  Capire fin da subito se questo stile operativo fa per te: infatti è molto importante scegliere di fare scalping solo dopo aver studiato e operato con altri stili d’investimento.

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  Fare attenzione all’alta volatilità e alle “Mani Forti”: nel mercato finanziario non si è soli e una conoscenza approssimativa delle cose non va bene. Ecco perché è importante sapere ed essere informati sull’andamento dei mercati e su come si muovono i grandi investitori (le Mani Forti).

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  Costruisciti un bagaglio formativo: devi studiare ed acquisire gli strumenti, le strategie e le tecniche adeguate per operare minimizzando le perdite e massimizzando i guadagni. E’ molto importante che si sa ciò che si sta facendo, specialmente nello scalping trading.

Le 5 regole da seguire per essere un ottimo “Scalper"

1. 1.

   Costruire un Trading Plan: un piano operativo è fondamentale per poter capire dove entrare, dove uscire in profitto, ma anche come e quando uscire in perdita.

2. 2.

   Scegliere lo strumento a seconda dell’orario in cui si opera e del mercato: la giornata di uno scalper non è molto lunga, poiché di solito si sceglie un orario ben preciso a cui operare, che sappiamo essere quello in cui c'è più volatilità.

3. 3.

   La strategia più adatta: è importante avere una giusta strategia di cui si ha pieno controllo e piena padronanza.

4. 4.

   Money e Risk Management: la corretta gestione del capitale e del rischio è alla base dell’investimento e del trading. La conoscenza di tecniche di Money Management, della giusta percentuale di capitale a rischio e della gestione della posizione una volta entrati a mercato, è alla base della profittabilità dello scalper.

5. 5.

   Avere un approccio tecnico e psicologico adatto: si deve lavorare per avere la mentalità adatta alla pressione che questo stile di trading implica. Serve avere nervi d’acciaio e essere glaciali; allo stesso tempo avere un approccio tecnico senza dare spazio all'immaginazione.

Un esempio di strategia

Ecco un esempio di strategia (vedi grafico sotto) che si basa sulla media mobile esponenziale, che viene inserita sul grafico con 3 settaggi differenti: 9,21,30 periodi.

Il timeframe è solitamente di 5 minuti ma può essere usato anche quello a 1 minuto.

Nel grafico vengono evidenziati i punti di ingresso generati dall’incrocio delle medie mobili.

Il trader guarda il movimento delle 3 medie mobili ed opera in questo modo:

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  dopo l’incrocio (sovrapposizione di itinerario) delle medie mobili esponenziali a 9 periodi (Blu) e 21 periodi (Rossa) sulla 30 periodi (Arancione), dal basso verso l’alto, si entra in acquisto. Viceversa, cioè quando l’incrocio avviene dall’alto verso il basso, si ha un segnale di vendita.

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  Il profitto va preso quasi subito, solitamente in un rapporto di 1:1 o 1:2 rispetto allo stop loss; si può anche aggiungere un Trailing Stop a 10 punti in modo da avere uno Stop Loss dinamico

Se si vuole approcciare il mercato attraverso questo stile è importante studiare, applicarsi ed esercitarsi prima con un conto demo (cioé un conto dove puoi esercitarti con un broker e con una piattaforma collegata al mercato finanziario, con soldi virtuali e senza intaccare il tuo patrimonio, clicca qui se vuoi approfondire) poi nel mercato reale acquisendo le armi psicologiche e tecniche che ti consentano di profittare minimizzando le perdite.