Bonus condizionatori 2025, novità su aliquote e modalità di accesso
pubblicato:Il bonus condizionatori 2025 è ancora attivo: scopri le nuove aliquote e come richiedere la detrazione per l'acquisto e l'installazione di climatizzatori.

Anche a causa del caldo torrido che ha caratterizzato la nostra Penisola nell’ultima settimana, l’interesse verso il bonus condizionatori 2025 si è rinnovato. La misura, in realtà, esiste ormai da anni, e consente l’installazione di prodotti sia sulle abitazioni principali, sia sulle seconde case. Ciò che però non tutti sanno è che, per l’anno in corso, sono state leggermente modificate le aliquote relative al bonus. Non cambiano, però, requisiti e modalità di accesso. Facciamo quindi un riepilogo utile per chi intende richiedere la misura per dotarsi di un nuovo climatizzatore.
Bonus condizionatori 2025: per quali spese
Come vale per la maggior parte delle agevolazioni che riguardano le abitazioni, quali ad esempio il bonus zanzariere, anche il bonus condizionatori rientra tra i cosiddetti bonus casa.
Si può ottenere una detrazione sulle spese di acquisto e installazione di climatizzatori e condizionatori grazie all’ecobonus, a patto che l’installazione consenta una migliore efficienza energetica dell’immobile.
L’impianto installato deve essere, in dettaglio, un climatizzatore a pompa di calore: deve cioè essere in grado sia di rinfrescare, sia di riscaldare gli ambienti.
In questo caso specifico, il tetto massimo della spesa sostenuta come somma di interventi che garantiscano un innalzamento dell’efficienza energetica dell’immobile è pari a 60.000 euro.
Attenzione, però: se la detrazione ottenibile grazie all’ecobonus equivale al 50% delle spese sostenute per le prime case, per le seconde case vengono concesse cifre inferiori.
Per le abitazioni diverse dalla principale, infatti, l’aliquota nel 2025 è scesa al 36% delle spese sostenute.
Bonus condizionatori 2025 con ristrutturazione
Ricordiamo che è inoltre possibile accedere al bonus ristrutturazioni 2025 accedendo a un secondo bonus. Ci riferiamo al bonus ristrutturazione, che ha un importo massimo detraibile pari al 50% della spesa sostenuta.
In questo caso, il limite massimo è di 96.000 euro totali.
Inoltre, se si svolgono in casa interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria, ricordiamo che insieme al bonus ristrutturazione si potrà richiedere anche il bonus mobili ed elettrodomestici.
È cioè possibile far rientrare l’acquisto del climatizzatore nel bonus dedicato all’acquisto di prodotti nuovi di fabbrica per riarredare un immobile appena ristrutturato. In questo caso, la detrazione è pari al 50% della spesa, con un tetto massimo fissato a 5.000 euro.
Come richiedere l’agevolazione
Sia con ristrutturazione che senza, il bonus condizionatori 2025 andrà richiesto in sede di dichiarazione dei redditi, mediante Modello 730 o Modello Persone Fisiche. La detrazione viene concessa in dieci rate con cadenza annuale, tutte di uguale importo.
Sarà necessario conservare ricevute e fatture che attestino acquisto e installazione regolari. Ricordiamo che il pagamento, per avere diritto alla detrazione, deve necessariamente avvenire con mezzo di pagamento tracciabile. In caso contrario, non si potrà ottenere l’agevolazione.