Seduta in rialzo per Piazza Affari, ma vanno giù le banche

Saldo positivo per i maggiori indici azionari italiani ed europei dopo le importanti comunicazioni di politica monetaria della Bce di oggi e soprattutto della Fed di ieri sera.

Il FTSE MIB segna +0,21%, il FTSE Italia All-Share +0,42%, il FTSE Italia Mid Cap +2,6%, il FTSE Italia STAR +3,56%.

A Milano i forti cali dei rendimenti seguiti agli annunci della Fed e in parte della Bce si traducono in forti acquisti su industriali e utility. Brilla Diasorin con un +10% a 97,28 euro in attesa del piano industriale che sarà presentato all'investor day di domani e nonostante il taglio del prezzo obiettivo di Kepler Cheuvreux a 83 euro. In rally anche CNH Industrial (+5,62%) che però, si ricorda, con la fine dell'anno lascerà Piazza Affari per restare solo sul Nyse di New York. In rialzo anche TIM (+5,42%) grazie al calo dei rendimenti che potrebbe alleggerire il peso del debito; l'ad Pietro Labriola ha confermato il percorso di cessione della rete (nonostante eventuali ricorsi di Vivendi). Molto male invece a Milano le maggiori banche con Bper che perde il 5,89% ed MPS che perde il 6,04%

Complessivamente bene l'azionario europeo, con qualche eccezione: EURO STOXX 50 +0,2%, DAX -0,04%, CAC 40 +0,59%, IBEX 35 +0,69%, FTSE 100 +1,34%

Positivi anche i maggiori indici azionari statunitensi: S&P 500 +0,25%, Nasdaq +0,16%, Dow Jones +0,21%

In forte rialzo EUR/USD a quota 1,0998 circa (+1,16%).

Forti acquisti sui titoli di Stato europei. Il rendimento del BTP decennale cede ben 15 punti base e si porta al 3,80%, lo spread sul Bund flette a 168 punti base.

In forte rialzo il prezzo del petrolio greggio: il Brent torna a 76,89 $/barile (+3,54%) e il WTI si porta a 71,99 $/barile (+3,63%). In rialzo anche il prezzo dell'Oro, che si riporta a $ 2.040,2 (+0,37%), mentre flettono ancora le quotazioni del Gas Naturale, con il Dutch TTF Natural Gas Future che si pone a 34,63 euro/MWh (-3,25%).

GD - www.ftaonline.com