STM, balzo in borsa con il tech di Wall Street

di FTA Online News pubblicato:
3 min

Unipol, Intesa alza il prezzo obiettivo a 10,60 euro

STM, balzo in borsa con il tech di Wall Street

STM, buona seduta in scia al rialzo di Wall Street

Balzo in avanti di STM. Il titolo ha guadagnato ieri il 3,28% a 41,73 euro in scia al rialzo di Wall Street, che ha segnato nuovi record. Il raffreddamento dell'inflazione negli Stati Uniti, con un tasso del +3,3% a maggio rispetto al +3,4% di aprile e al previsto +3,4%, avvicina la possibilità di un inizio dei tagli ai tassi di interesse. Il tasso "core", escludendo alimentari ed energia, è cresciuto del +3,4%, in calo rispetto al +3,6% di aprile e al previsto +3,5%, segnando il ritmo più lento dal 2021. Anche il dato "super core", che esclude anche gli affitti, è rallentato grazie alla diminuzione dei costi per abbigliamento (-0,3%), tariffe aeree (-3,6%), e intrattenimento e attività ricreative (-0,2%). Nel frattempo, il salario medio reale è aumentato del +0,8% su base annua, rispetto al +0,5% di aprile. Questi dati erano molto attesi poiché potrebbero influenzare le decisioni della Federal Reserve, che ha mantenuto i tassi invariati ieri ma potrebbe intervenire più volte nel corso del 2024. Il settore tecnologico è in evidenza con i seguenti dati.

Apple (AAPL.O) ha registrato un aumento rapido, raggiungendo un nuovo massimo storico. La società ha guadagnato il 7,2% martedì ed è tornata a superare la soglia dei tremila miliardi di capitalizzazione. Alphabet (GOOGL.O) ha segnato un aumento altrettanto rilevante, toccando un nuovo massimo storico.
Microsoft (MSFT.O) ha registrato un aumento simile a quello di Alphabet, anch'essa con un nuovo massimo storico. Nvidia ha visto un aumento molto significativo, raggiungendo un nuovo record storico.

STM è arrivato in vista di una doppia resistenza: in area 41,95 euro si collocano la trend line ribassista disegnata dal top di dicembre 2023 e il 50% di ritracciamento del ribasso dallo stesso top di dicembre 2023. Se i prezzi riusciranno a superare area 41,95 euro diverrà probabile la ricopertura del gap del 15 marzo con lato alto a 42,845 euro. Resistenza successiva a 44,50 euro, ultimo ostacolo prima del ritorno sul massimo del 15 dicembre a 47,01 euro.

Senza la rottura di 41,95 ed in caso di violazione dei 40 euro probabile il ritorno sulla mediana del canale ribassista che contiene i prezzi dal massimo di dicembre 2023, supporto critico a 38,20 euro.

Unipol, Intesa alza il target price a 10,60 euro

Buona reazione per Unipol dopo il netto ribasso di martedì. Il titolo ha chiuso la seduta di ieri a quota 9,145, con un progresso del 2,4%, dopo che Intesa Sanpaolo ha alzato il target price sull'azione portandolo a 10,60 da 8,90 euro. Un upgrade del 19% circa che dimostra come gli analisti della banca torinese ritengano possibile il proseguimento del trend rialzista in atto da inizio anno.

Da inizio anno la performance di Unipol è davvero molto rilevante, tanto da attestarsi al 77% nonostante la flessione delle ultime settimane. Lo scenario grafico resta ancora orientato al rialzo con i prezzi che nel breve potrebbero trovare sostegno sulla media mobile esponenziale a 40 sedute, attualmente a 8,80 euro, primo importante riferimento che avrà il compito di saggiare il residuo potenziale di crescita del titolo.

Sopra tale livello il barometro resterà orientato sul bel tempo e le attese propenderanno per un nuovo segmento di crescita inizialmente verso i massimi di fine maggio a 9,6850 e successivamente per nuovi record annuali oltre quota 10,00.

Sotto 8,80 invece il consolidamento si amplierebbe ed i prezzi avrebbero spazio per scendere verso 8,00/8,10, importante area di supporto nel medio lungo periodo.