Superbollo cancellato, arriva l’ok dal Governo: ecco la proposta del Ministero dell’Economia

Se ne parla ormai da mesi, ma finalmente siamo giunti ad un annuncio concreto: il Governo Meloni cancellerà il Superbollo. E non solo: l’esecutivo ha in cantiere l’eliminazione di tutta una serie di micro tasse.

Dall’epoca della sua introduzione, voluta dal Governo Monti, il Superbollo auto ha destato critiche e commenti negativi. Così come la tassa sugli yacht, era stato introdotto per aumentare di molto il gettito fiscale, ma così non è stato.

Tuttavia, se la tassa sul possesso degli yacht era stata abolita quasi subito, la tassa sulle auto di grossa cilindrata, attualmente, resiste ancora.

Ma manca davvero poco alla sua abolizione.

Superbollo cancellato, arriva l’ok dal Governo: ecco la proposta del Ministero dell’Economia

Il Superbollo, allo stato attuale, prevede, per i veicoli con potenza che supera i 185 kW, il pagamento di 20 euro ogni kW, da sommarsi al bollo auto ordinario.

Quindi, a partire dai 186 kW, si pagheranno 20 euro per ciascun kW superiore ai 185 previsti secondo normativa.

Tuttavia, questa situazione è destinata a cambiare in breve tempo. Di recente, infatti, Maurizio Leo, ossia l’attuale Vice Ministro dell’Economia, ha avanzato una proposta intervenendo sulla questione della delega fiscale.

La proposta del Vice Ministro Leo prevede la cancellazione del Superbollo. Non è la prima volta che l’esecutivo Meloni si dichiara favorevole all’abolizione della tassa sulle super-car, e dunque l’intervento di Leo non stupisce.

Eppure, stavolta non sembra trattarsi di una semplice proposta destinata a cadere nel dimenticatoio. Il Vice Ministro Leo ha infatti consigliato di inserire la cancellazione del Superbollo mediante un emendamento, sfruttando la delega fiscale.

Superbollo e micro-tasse, quali verranno abolite con la delega fiscale?

In effetti, oltre che del Superbollo cancellato, in questi ultimi giorni si sente parlare spesso della cancellazione di alcune micro-tasse.

La delega fiscale prevede l’abolizione di tutta una serie di piccoli tributi che verranno eliminati. Tra questi, la tassa sugli intrattenimenti, ossia quella che viene chiamata comunemente “tassa sui biliardini”. Non tutti la conoscono, ma si tratta di un’imposta che i proprietari di attività che dispongono di giochi non d’azzardo sono tenuti a pagare.

E si tratta di un’imposta che ha destato spesso delle critiche da parte degli esercenti, in quanto il suo importo supera spesso i ricavi derivanti dalle attività di intrattenimento che vengono tassate

Ancor più gradita, a breve arriverà l’abolizione della tassa di laurea, ossia il tributo richiesto a tutti i laureandi e che allo Stato frutta davvero poco. Si parla di in introito di circa un milione di euro.

La cancellazione del Superbollo, secondo quanto proposto dal Vice Ministro Leo, potrebbe essere inserita nell’ottica dell’abolizione di tutti i micro-tributi appena elencati.

Al momento, difatti, la lista dei micro-tributi che verranno aboliti con la delega fiscale è ancora in fase di discussione.

Superbollo auto, quando verrà cancellato ufficialmente?

Secondo quanto dichiarato recentemente dal Viceministro Maurizio Leo, possiamo anche ipotizzare le tempistiche che porteranno alla cancellazione del Superbollo.

Stando alle sue affermazioni, la delega fiscale potrebbe arrivare prima dell’estate. Si dovrà però attendere il periodo compreso tra settembre e dicembre per l’attuazione dei decreti che normeranno la cancellazione.

Dunque, per vedere il Superbollo cancellato, probabilmente, si dovrà attendere l’inizio del 2024. E questa tempistica sarà probabilmente valida anche per l’abolizione di tutte le altre micro-tasse.