Terna lancia il primo european green bond da € 750 mln a 6 anni
pubblicato:Terna ha lanciato con successo in data 15 luglio 2025 il primo European Green Bond single tranche, a tasso fisso e per un ammontare nominale pari a 750 milioni di Euro. L'emissione, che ha ottenuto grande favore da parte del mercato, con una richiesta massima pari a quasi 5 volte l'offerta, è caratterizzata da un'elevata qualità e ampia diversificazione geografica degli investitori, con una significativa partecipazione di fondi ESG specializzati.
Il lancio dell'European Green Bond è stato realizzato nell'ambito del nuovo Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) di Terna, il cui ammontare complessivo è pari a Euro 4.000.000.000, approvato a giugno 2025 (e aggiornato tramite Supplemento a luglio 2025) dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) e a cui è stato attribuito un rating "A-" da Standard and Poor's e "(P)Baa2" da Moody's.
L'European Green Bond prevede una durata pari a 6 anni e scadenza in data 22 luglio 2031, pagherà una cedola annuale pari al 3% e sarà emesso a un prezzo pari a 99,589%, con uno spread di 70 punti base rispetto al midswap.
La data di regolamento dell'emissione è prevista per il 22 luglio 2025. In conformità con quanto disciplinato dal Regolamento EU 2023/2631, si prevede che i proventi dell'emissione saranno utilizzati per finanziare o rifinanziare i c.d. "eligible green projects" della Società, individuati o da individuare sulla base del Green Bond Framework di Terna, redatto a luglio 2025 e allineato ai "Green Bond Principles 2025", pubblicati dall'International Capital Market Association, e alla Tassonomia dell'Unione Europea, finalizzata a favorire gli investimenti sostenibili.
Tale allocazione è altresì indicata nel Factsheet relativo alla suddetta emissione obbligazionaria - opportunamente revisionato e valutato da S&P Global Ratings Europe - e pubblicato (insieme alla pre-issuance review di S&P Global Ratings Europe) nell'apposita sezione del sito internet di Terna dedicata ai Green Bond (https://www.terna.it/it/investitori/debito-rating/finanza-sostenibile/emissioni- green) senza ricorrere all'utilizzo del flexibility pocket.
I progetti selezionati saranno al 100% allineati alla Tassonomia Europea e centrali per attuare il Piano Industriale del Gruppo. Si precisa che per il prestito obbligazionario in oggetto, sarà presentata - al momento dell'emissione - una richiesta di ammissione alla quotazione sul Mercato telematico delle obbligazioni (MOT) gestito da Borsa Italiana. In continuità con l'emissione green lanciata lo scorso 10 febbraio 2025, quotata sul Mercato telematico delle obbligazioni (MOT) di Borsa Italiana, e con la recente costituzione del programma EMTN da 4 miliardi di euro anch'esso quotato sul MOT e approvato da CONSOB, prosegue dunque il processo di rimpatrio delle emissioni del Gruppo nel mercato domestico, grazie al rinnovato ed efficiente processo di autorizzazione dei prospetti da parte di CONSOB.
La strategia del Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia si conferma, dunque, orientata a coniugare sostenibilità e crescita, per favorire la transizione energetica in atto e generare sempre maggiori benefici per il Paese e per tutti i suoi stakeholder.
L'operazione è stata supportata dai seguenti istituti finanziari che hanno agito in qualità di joint- bookrunners: BNP Paribas, CaixaBank, Crédit Agricole CIB, IMI-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan, Santander, SMBC, Société Générale e UniCredit.
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