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Tesla rivoluzionerà il settore dell'auto giocando sui numeri

di Raffaele Rovati pubblicato:
4 min

Delude l'Investor Day di Tesla ma Elon Musk anticipa come Tesla rivoluzionerà il settore dell'auto. Giocando sui numeri: 10 modelli per il target di 20 milioni di vetture.

Tesla rivoluzionerà il settore dell'auto giocando sui numeri

Elon Musk ha deluso le aspettative nell'Investor Day 2023 di Tesla, trasmesso dalla Gigafactory Texas il 1° marzo. Ha parlato per ore, facendo molta filosofia ma senza fornire spunti concreti.

E Tesla ha pagato con un crollo del 5,85% il 2 marzo al Nasdaq. Musk, nota Barron's, ha però anticipato come Tesla rivoluzionerà il settore dell'auto. Giocando sui numeri, sui modelli.

Tesla rivoluzionerà il settore dell'auto giocando sui numeri dei modelli

Il mercato chiedeva il Master Plan 3 ma le sole notizie sono state il progetto della gigafactory in Messico e la promessa di una nuova piattaforma che permetta di produrre più di un veicolo alla volta.

Il primo Master Plan risaliva al 2006 e comprendeva la creazione un'auto a bassi volumi, necessariamente costosa, il cui incasso avrebbe permesso lo sviluppo di una a prezzo inferiore.

Sfruttando gli incassi dei primi due modelli, Tesla sarebbe passata poi a un terzo: vettura economica a elevati volumi, cui affiancare la fornitura di energia a zero emissione con pannelli solari.

Dopo primo e secondo, il terzo Master Plan di Tesla latita. Niente dettagli

E il piano è stato rispettato nella sua interezza. Nel 2016 ecco il Master Plan 2, che invece non può dirsi ultimato, soprattutto a causa dei ritardi accumulati nello sviluppo della guida autonoma.

I punti del Master Plan 2 comprendevano lo sviluppo di tetti solari con accumulo di energia integrato. L'obiettivo centrato (quasi) è stata l'espansione della gamma in tutti i principali segmenti.

E ancora: rendere la guida autonoma dieci volte più sicura di quella manuale (qui la strada resta lunga) e "consentire alla tua auto di guadagnare per te quando non la usi" (tema non pervenuto).

Dal Master Plan 3 ci si aspettava di tutto. Dagli sviluppi su Optimus (il robot su cui Tesla lavora da tempo), a dettagli sul Cybertruck, a lungo ritardato, o sull'elettrica davvero economica, per le masse.

Da Musk arriva un'indicazione sull'obiettivo di 20 milioni di vetture l'anno

Niente di tutto ciò. Tuttavia un'indicazione è arrivata in risposta a una domanda di Philippe Houchois, analista di Jefferies, che ha chiesto a Musk dell'obiettivo di 20 milioni di Tesla l'anno.

Nello specifico Houchois ha chiesto di quanti diversi modelli Tesla abbia bisogno per raggiungere il target. “Non così tanti. Forse dieci. Non lo so di preciso ma non tanti", ha risposto Musk.

“Quello che è successo con le auto convenzionali è che si sono esaurite le cose da fare. Si finisce semplicemente per rimescolare il mazzo e avere praticamente lo stesso", ha continuato Musk.

“Basta vedere come sono confluiti i telefoni. C'erano centinaia di cellulari diversi e ora quanti ne abbiamo? Sarà così”. Riemerge il confronto tra Tesla e la rivoluzione dell'iPhone di Apple.

Per Musk Tesla può replicare nell'automotive quello che è accaduto nei telefoni

Il discorso di Musk non fa davvero una grinza. Oggi la stragrande maggioranza dei telefoni ha lo stesso form factor, il cosiddetto candy bar. E i consumatori guardano a brand e performance.

Certo le auto non sono telefoni. La gente ha bisogno di van e truck, di berline e Suv, ma ridurre la proliferazione di modelli significa meno denaro sprecato dall'industria in uno sviluppo infinito.

L'eccessiva proliferazione di modelli costa troppo al settore dell'auto

Barron's mostra l'impatto della proliferazione di modelli: le case automobilistiche spendono circa 110 miliardi di dollari l'anno in impianti e macchinari e generano 90 miliardi di free cash flow.

Apple e la partner Hon Hai Precision Industry (che produce gli iPhone) spendono circa 15 miliardi di dollari l'anno in strutture e attrezzature, a fronte di un free cash flow invece di 100 miliardi.

L'equazione 10 modelli per 20 milioni di vetture, significa 2 milioni di unità a modello. Cambio radicale dalla situazione attuale: tra le più vendute al mondo la sola Toyota Corolla supera oggi il milione.

Dopo avere imposto le elettriche Tesla può rivoluzionare ancora l'auto

Tesla ha rivoluzionato l'automotive imponendo le elettriche su scala globale. Se avesse successo con i suoi numeri di modelli tutto il settore ne beneficerebbe. Tutti vorrebbero spendere meno.

Per quanto riguarda l'obiettivo di 20 milioni di vetture l'anno, Musk aveva già sottolineato che si tratta di un'aspirazione, non certo di una guidance. Nel 2022 Tesla ha consegnato 1,31 milioni di auto.

Volkswagen, General Motors, Toyota si giocano oggi la leadership globale con meno di 10 milioni di vetture. Se Tesla arrivasse a 20 milioni quella sì che sarebbe una vera rivoluzione.