Wall Street ancora in recupero. Tesla protagonista di seduta

Dopo un'altra giornata di recupero per l'Asia, al traino soprattutto della Cina (lo Shenzhen Composite aveva guadagnato il 2,69% contro un progresso dell'1,95% per l'Hang Seng di Hong Kong), come pure per l'Europa (rialzo dell'1,72% a Londra per il Ftse 100 dopo lo stop di lunedì per il Bank Holiday), anche Wall Street prosegue nella sua striscia in positivo. Migliore dei tre principali indici newyorkesi sempre il Nasdaq Composite, apprezzatosi martedì dell'1,74% (238,63 punti) a 13.943,76 punti. Bene S&P 500, in crescita dell'1,45% (64,32 punti) a 4.497,63 punti, un po' più attardato il Dow Jones Industrial Average, che guadagna comunque lo 0,85% (292,69 punti) a 34.852,67 punti.

Tutti in positivo gli undici sottoindici che compongono l'S&P 500 con la performance migliore registrata ancora da Communication Service (2,46% il progresso). Verizon Communications chiude in rialzo del 3,40% conquistando la vetta del Dow Jones, dopo che Michael Rollins, analista di Citigroup, ha alzato il giudizio sul titolo da neutral a buy. Promozione condivisa con l'altro gigante delle telecom At&t, in rally del 3,94% al Nyse. Come già successo nella precedente sessione, anche martedì il settore peggiore è stato Utilities (apprezzatosi comunque dello 0,28%), con gli investitori che continuano a preferire nicchie di rischio più elevate rispetto ai titoli considerati conservativi, riflettendo la crescente fiducia del mercato sul fatto che la stretta monetaria della Federal Reserve (Fed) stia volgendo al termine.

Tra i singoli titoli da segnalare il rally del 4,16% di Nvidia, dopo che settimana scorsa aveva sfondato per la prima volta quota 500 dollari (in intraday) a Wall Street in scia a una trimestrale da record (grazie tra l'altro a un rimbalzo del 171% per le vendite di chip per data center). Il gruppo di Santa Clara ha chiuso martedì sui massimi di 487,84 dollari, per una capitalizzazione arrivata a 1.205 miliardi. Secondo i dati di Dow Jones Newswires, Nvidia ha guadagnato 925 miliardi di valore al Nasdaq da quando il 14 ottobre dello scorso anno aveva chiuso per la prima volta dall'agosto 2020 sotto 113 dollari.

Protagonista di giornata è stata però Tesla. Il titolo del produttore di vetture elettriche ha conquistato la vetta dell'S&P 500 (seconda migliore performance del Nasdaq Composite, dietro al rimbalzo del 15,43% della cinese Pdd Holdings), con un progresso del 7,69% (per una crescita di quasi il 140% nel 2023). A sostenere il titolo l'impegno di Tesla nell'intelligenza artificiale. Secondo quanto riportato da Rick Schafer, analista di Oppenheimer, la società di Elon Musk ha lanciato un supercomputer (o meglio un cluster di computer alimentati da 10.000 chip di Nvidia) da 300 milioni di dollari. "Tesla prevede di spendere oltre 2 miliardi di dollari sull'intelligenza artificiale nel 2023 e altri 2 miliardi nel 2024", ha scritto Schafer.

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