Washington diventerà maggiore azionista di Intel con il 9,9%

di FTA Online News pubblicato:
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Come anticipato Washington diventerà il maggiore azionista di Intel con il 9,9% del capitale. "Gli Stati Uniti d'America ora possiedono e controllano interamente il 10% di Intel, una grande azienda americana che ha un futuro ancora più incredibile", ha scritto venerdì Donald Trump sul suo social Truth. L'annuncio è stata confermato dal colosso dei chip anche se entrambe le parti non hanno fornito una tempistica precisa sulla transazione. Intel ha però spiegato che la quota passa di mano in cambio di 8,9 miliardi di dollari di sovvenzioni concesse attraverso il Chips Act (legge firmata nell'agosto 2022 da Joe Biden e finalizzata a sostenere il settore dei semiconduttori in scia alla crisi dei chip innescata dalla pandemia di coronavirus). Intel ne aveva già incassati 2,2 miliardi quindi il totale degli aiuti sale a 11,1 miliardi. L'amministrazione di Trump non avrà posti nel board e si impegna a votare in linea con lo stesso board su questioni per cui venga richiesta l'approvazione degli azionisti. L'iniezione di liquidità arriva con un significativo sconto del 17,5% rispetto alla chiusura del titolo venerdì al Nasdaq (in rally del 5,53% per un progresso di circa il 23% da inizio 2025).

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