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Investimenti: Bitcoin tra i beni rifugio ma non solo

di FTA Online News pubblicato:
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Tra i “beni rifugio” l’oro è da sempre considerato il migliore. Ma ora non è più l’unico investimento per i periodi di incertezza.

Investimenti: Bitcoin tra i beni rifugio ma non solo

Bitcoin, dollaro, investimenti immobiliari sono infatti diventate delle valide alternative che permettono di diversificare il rischio.

L’oro è ancora un bene rifugio?

Secondo Credit Suisse la nuova crisi mondiale economica e geopolitica scatenata dall’invasione della Russia in Ucraina potrebbe portare alla creazione di un nuovo ordine mondiale in cui il “denaro” non sarà più lo stesso di prima. A dirlo è Zoltan Pozsar, analista di Credit Suisse ed ex membro di alto rango della Federal Reserve e del Tesoro statunitense, che ha analizzato la situazione attuale ipotizzando le conseguenze a lungo termine sul sistema monetario, aggiungendo che in questo scenario Bitcoin potrebbe trarre vantaggio.

In effetti già prima dello scoppio della guerra i prezzi delle materie prime avevano iniziato a salire vertiginosamente. Poi dalla fine di febbraio l’esplosione delle quotazioni: il gas naturale è cresciuto di oltre il 200%, il nickel è raddoppiato, il litio è salito dell’80%, ma l’oro è salito del 2% circa.

E’ pur vero che da marzo 2021 i prezzi del metallo giallo sono saliti di oltre l’11% e potrebbero aver già scontato la loro crescita.

Investire in dollari in tempi di crisi

Da inizio anno il dollaro si è rafforzato nei confronti dell’euro, accelerando con l’escalation del conflitto. Anche il dollaro è considerato un asset rifugio nei momenti di crisi e se l’avversione al rischio dovesse proseguire, la forza del dollaro è destinata a continuare. Le prese di profitto delle ultime giornate sono pertanto una conseguenza della stretta monetaria della Fed, ma i driver dominanti restano la guerra e i prezzi alle stelle delle materie prime.

Bitcoin: il nuovo oro digitale

Anche se l’oro non verrà mai abbandonato del tutto, gli investitori hanno iniziato a diversificare la propria strategia acquistando Bitcoin o in generale criptovalute. Qualcuno ha già iniziato a paragonare Bitcoin all’oro digitale, ma l’analisi dei prezzi non conferma questa ipotesi: dall’inizio della guerra, infatti, Bitcoin ha perso valore, anche se meno dei mercati azionari, comportandosi in modo diverso dai classici “beni rifugio”.

Chi compra Bitcoin lo fa tuttavia con altre finalità: per loro natura, Bitcoin e le criptovalute sono al di fuori dei sistemi monetari internazionali e questo potrebbe rappresentare un vantaggio competitivo.

Investire in immobili per proteggere il capitale

Quantomeno in Italia è così: 8 italiani su 10 sono proprietari di casa, a scopo abitativo nella maggior parte dei casi, ma anche per investire risparmi andando a caccia di una rendita passiva.

Con l’inflazione che avanza, chi ha la disponibilità cerca asset capaci di proteggere dal rincaro dei prezzi nel medio lungo termine. In questo caso gli immobili permettono di puntare al rialzo dei prezzi e a una rendita da locazione. Certo non è un investimento adatto a chi intende monetizzare velocemente e in ogni caso è necessaria un’ottima conoscenza delle dinamiche di mercato (della location, della metratura, del momento storico).