Milano contro il caro affitti: sono stati approvati nuovi bonus affitto per le famiglie con figli nati nel 2023 e per i giovani. Ecco i dettagli, a chi spettano e come funzionano.
Chi decidere di affittare una casa o un stanza nella città di Milano deve sapere che i prezzi sono in aumento: non solo l'inflazione, ma anche l'aumento della domanda ha spinto al rialzo i costi degli immobili, non solo pet l'affitto ma anche per l'acquisto.
Tuttavia, il Comune di Milano ha approvato 4 delibere che introducono nuovi bonus affitto 2023 per le famiglie e per i giovani.
Cerchiamo di capire a chi spettano i nuovi bonus affitto 2023, come funzionano, quanto fanno risparmiare e come si possono richiedere.
Come anticipato, sono state approvate quattro delibere nel Comune di Milano volte a risparmiare sulle spese di affitto nella città meneghina. A illustrare le novità è stato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
In primis, è stato approvato un bando per le case sfitte: sono stati stanziati 3 milioni di euro per ristrutturare 120 case sfitte che rischiano di rimanere inutilizzate.
Un'altra agevolazione andrà in favore delle coppie giovani: il bonus affitto 2023 del Comune di Milano spetta ai giovani under 35 che avranno un figlio nel 2023, a parità di alcuni requisiti reddituali e sociali.
C'è poi un ulteriore contributo che spetta ai lavoratori dipendenti con un reddito basso: per loro verranno messi a disposizione degli alloggi con canone di locazione agevolato.
Confermato, a livello nazionale, anche il bonus affitto per i giovani under 31, che consente di ottenere una detrazione fino a 2.000 euro all'anno per l'affitto di una casa o di una singola stanza.
Una delle agevolazioni sulla quale c'è maggiore attenzione riguarda il nuovo bonus affitto 2023 erogato dal Comune di Milano ai giovani under 35 con figli a carico.
Infatti, anziché bonus prima infanzia, bonus bebè o altre agevolazioni per i figli, il Comune ha deciso di stanziare un bonus affitto da 250 euro al mese - e fino a 3.000 euro all'anno - alle famiglie che avranno un figlio nel 2023.
Tra i requisiti richiesti per accedere a questo contributo vi sono anche:
la locazione di un immobile nel Comune di Milano;
il possesso di un ISEE non superiore a 30.000 euro all'anno;
la nascita di un bambino entro il 31 dicembre 2023.
E sempre dal Comune di Milano è giunto un ulteriore contributo per i lavoratori dipendenti: in questo caso è possibile ottenere uno dei 300 alloggi comunali - soprattutto nei quartieri di Niguarda, Gallaratese e Barona - a canone agevolato.
I requisiti per accedere a questa agevolazione comprendono:
titolarità di un contratto di lavoro dipendente;
possesso di un ISEE non superiore a 26.000 euro.
Gli inquilini di questi alloggi comunali, però, dovranno impegnarsi nella ristrutturazione di tali immobili, i cui costi verranno poi dedotti dal canone di locazione.
Infine, ricordiamo che è stato confermato anche il bonus affitti 2023 della Regione Lombardia, come previsto dalla delibera n. 6970 della giunta regionale.
In questo caso sono i singoli Comuni della Lombardia a definire gli importi, i requisiti e i beneficiari di tale agevolazione nel rispetto di alcune condizioni generali:
non essere proprietari dell'alloggio in questione o di altri alloggi in Lombardia;
possedere un ISEE non superiore a 35.000 euro;
possedere un contratto di locazione registrato presso l'Agenzia delle Entrate e di durata pari ad almeno 6 mesi.
La domanda si può presentare al proprio Comune di residenza entro i termini stabiliti dalle singole amministrazioni locali.
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