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Bonus asilo nido 2022, fondi esauriti: cosa succede adesso?

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

I fondi per l’erogazione del bonus asilo nido 2022 sono esauriti: che cosa succede alle nuove domande e che cosa possono fare le famiglie rimaste escluse? Ecco le alternative per risparmiare sulle spese.

Bonus asilo nido 2022, fondi esauriti: cosa succede adesso?

Mancano ancora alcuni mesi alla fine dell’anno, ma nonostante questo il bonus asilo nido 2022 è in stallo: i fondi stanziati dall’INPS sono andati esauriti. Cosa succede adesso alle nuove domande?

A rispondere alle famiglie che sono in attesa di sapere se potranno ottenere il contributo per la frequenza dell’asilo nido per i propri figli è stato l’Istituto, ma non tramite comunicazione ufficiale bensì tramite i suoi canali social. Sulla pagina INPS per la Famiglia, è apparsa una risposta dell’istituto nella quale veniva dichiarato l’esaurimento dei fondi.

Ecco cosa succede adesso alle nuove domande per il bonus asilo nido 2022-2023 dopo che i fondi si sono esauriti: come risparmiare sulle spese e cosa fare.

Bonus asilo nido 2022, fondi esauriti: cosa succede alle nuove domande?

Una comunicazione che ha mandato in confusione moltissimi nuclei familiari con figli a carico che pensavano di poter ottenere il contributo fino a 3.000 euro per l’asilo nido, compatibile con l'assegno unico. Nonostante la nuova iniezione di liquidità offerta dalla Legge di Bilancio, con ulteriori 12,8 milioni di euro, le risorse sono finite.

Secondo i dati dichiarati dall’INPS, sono stati prenotati almeno 553,8 milioni di euro di bonus nido, risorse che attualmente non sarebbero nemmeno sufficienti a coprire tutte le domande pervenute sino ad oggi.

INPS ha dichiarato, infatti, che i fondi per il bonus asilo nido 2022 sono esauriti e che le nuove domande saranno protocollate con riserva. Che cosa significa?

Tutte le istanze che stanno ancora pervenendo all’INPS per la prenotazione del bonus famiglia per la frequenza dell’asilo nido, in altre parole, saranno messe in attesa nella speranza di riuscire a recuperare nuovi fondi per pagare i contributi. Nel caso venissero reperite le risorse necessarie, si potrebbero accogliere anche le istanze in stand-by.

Bonus asilo nido 2022, fondi esauriti: come avere il contributo

Che cosa possono fare le famiglie che hanno richiesto il contributo per i figli e che sono rimaste in lista d’attesa? Come avere il bonus nido?

INPS ha spiegato che non si è mai verificata una situazione simile, ovvero un esaurimento delle risorse in così poco tempo e a distanza dalla fine dell’anno.

Se la domanda per il bonus nido è stata protocollata, non resta che attendere eventuali nuove disposizioni o stanziamenti di risorse: le famiglie, quindi, resteranno in stand-by forse fino alla fine dell’anno. Una volta effettuata la conta dei beneficiari e distribuite le risorse disponibili, potremmo scoprire se avanzeranno dei soldi per le domande in attesa.

Sono due le date da segnare in rosso sul calendario:

  • il 31 dicembre 2022, quando terminerà l’orizzonte temporale utile per la presentazione delle domande;

  • il 1° aprile 2023, quando si conosceranno i numeri reali delle istanze pervenute all’INPS.

Le erogazioni procederanno in ordine cronologico, in base alle date di presentazione delle domande.

Bonus nido dalle Regioni: quali sono le agevolazioni

Per risparmiare sulle spese per l’iscrizione e la frequenza dell’asilo nido, comunque, le famiglie con figli piccoli a carico possono contare sui bonus regionali: quali sono i bandi attivi?

Anzitutto, le famiglie che risiedono in Lombardia possono richiedere il contributo economico “Nidi gratis 2022-2023”, ma anche i nuclei familiari del Veneto hanno diritto al bonus regionale fino a 3.000 euro per i propri figli.

In Sardegna, Lazio, Liguria e Friuli Venezia Giulia, invece, i contributi per l’asilo nido erano da richiedere entro scadenze ormai passate. Non resta, quindi, che attende l’apertura di nuovi bandi o le disposizioni dell’INPS sul contributo nazionale.