Bonus spesa per la tua famiglia: requisiti, ISEE e come richiederlo

Anche a maggio si possono richiedere i bonus spesa 2022: i Comuni hanno avanzato delle risorse stanziate dal decreto Sostegni bis e sono pronti ad accogliere nuove domande di accesso ai buoni spesa. Ma cosa sono e come funzionano?

Grazie ai bonus spesa 2022 si possono ottenere dei voucher in denaro da spendere per l’effettuare la spesa alimentare presso i supermercati o i negozi aderenti, oppure presso le farmacie per l’acquisto di beni di prima necessità. Talvolta i bonus spesa si possono utilizzare anche per pagare le bollette.

Quali sono i Comuni presso i quali puoi presentare domanda online per ottenere i bonus spesa? Requisiti, importi, ISEE: tutto quello che c’è da sapere per averli.

Bonus spesa 2022: cosa sono e come funzionano?

I bonus spesa 2022 sono delle agevolazioni che spettano a tutti i nuclei familiari che soffrono di difficoltà economica: introdotti dal decreto Ristori, sono stati confermati dal Sostegni bis con uno stanziamento da 500 milioni di euro. Alcuni Comuni hanno ancora delle risorse da distribuire.

Questi buoni consistono in voucher da spendere per la spesa alimentare, l’acquisto di beni di prima necessità, oppure per comprare i farmaci per sé stessi e per la propria famiglia.

Solitamente vengono erogati in base all’ISEE, privilegiando i nuclei familiari a basso reddito, le famiglie con figli a carico, i disabili e gli anziani. Altri fattori discriminanti possono essere la composizione del nucleo familiare e la titolarità di altri benefici.

Bonus spesa 2022: requisiti e importi

Ciascun singolo Comune emette un bando di accesso ai bonus spesa 2022 al quale i cittadini residenti sul territorio possono aderire presentando l’apposita domanda online.

I requisiti, quindi, possono essere diversi da Comune a Comune, ma generalmente riguardano un limite ISEE sotto i 15 mila euro, la fruizione di altri benefici statali e la composizione del nucleo familiare. Maggiore è il numero dei componenti, maggiore è il contributo erogato alla famiglia.

Ogni città fissa dei requisiti e degli importi in base alle risorse a disposizione e al numero di domande pervenute: generalmente i buoni spesa vanno da un minimo di 100 euro fino a un massimo di 1.400 euro, con possibilità di presentare più di una domanda.

Bonus spesa 2022: in quali Comuni richiederli?

Ci sono ancora delle città che hanno messo a disposizione i bonus spesa 2022 per i residenti? Sì, è ancora possibile presentare domanda online.

Il Comune di Bologna, per esempio, non ha fissato alcuna data di scadenza alla possibilità di richiedere i bonus spesa: non appena terminate le risorse, anche i buoni non saranno più erogati. I voucher variano in base al numero di componenti presenti nella famiglia: da un minimo di 150 euro fino a un massimo di 600 euro.

Il Comune di Cuneo, allo stesso modo, eroga buoni spesa fino all’esaurimento delle risorse a disposizione. Per stabile gli importi occorre considerare i punti accumulati dalla famiglia in merito ad affitto, ISEE, composizione del nucleo familiare: ogni punto vale 10 euro.

Il Comune di Tivoli, con apposita comunicazione, ha riaperto i termini per la presentazione della domanda online per i buoni spesa 2022: la scadenza è fissata al 27 maggio 2022. Tra i requisiti c’è anche il possesso di un ISEE inferiore a 10.000 euro.

Infine, anche il Comune di Piacenza ha previsto una nuova tranche di bonus spesa 2022 per le famiglie, da richiedere online fino al 31 luglio 2022. Gli importi in variano da 150 a 350 euro per ogni famiglia.

Per verificare se anche la tua città eroga bonus spesa 2022 puoi consultare il sito web del tuo Comune di residenza.