Borsa Italiana: scenario grafico sul titolo Brunello Cucinelli dopo il pesante calo
pubblicato:Brunello Cucinelli in calo anche oggi, ma in recupero dai minimi di questa mattina. Ecco i livelli grafici da monitorare

Brunello Cucinelli ha ceduto il 17,28% nella seduta di giovedì
Settimana estremamente movimentata per il titolo Brunello Cucinelli, che ieri, giovedì 25 settembre, è stato protagonista di un pesante calo a Piazza Affari. Un ribasso superiore ai 17 punti percentuali imputabile ad uno studio dell'hedge fund Morpheus Research, secondo il quale la casa di moda avrebbe continuato ad operare in Russia in violazione delle sanzioni Ue sui beni di lusso e di aver fatto ricorso a sconti aggressivi per gestire un inventario gonfiato. Morpheus Research ha inoltre affermato di avere assunto una posizione "short" sul titolo.
Brunello Cucinelli ha replicato alle accuse
Non si è fatta attendere la risposta da parte di Brunello Cucinelli, che ha replicato alle accuse confermando con fermezza il pieno rispetto delle regole comunitarie in merito all'attività nel mercato russo e la valutazione di azioni legali a tutela della propria reputazione e degli interessi di tutti i suoi stakeholder.
Intanto Banca Akros ha sospeso la raccomandazione (da buy) sul titolo, in attesa dell'opinione del revisore Pwc o di un altro auditor qualificato.
Questa mattina il titolo ha fatto segnare un ulteriore calo toccando un minimo a 77,60 euro (mercoledì i prezzi avevano chiuso a quota 102,85) prima di mettere a segno una bella reazione che lo ha ricondotto nei dintorni di quota 85,00.
Brunello Cucinelli, i livelli grafici da monitorare
Dal quadro grafico emerge come i prezzi abbiano per il momento riconosciuto il supporto in area 80,00, dove sono posizionati i minimi di agosto 2024, riferimento che ha frenato le vendite permettendo la successiva reazione. Per capire meglio quale potrebbe essere la portata del rimbalzo dovremo attendere la seduta di lunedì, per il momento possiamo limitarci a dire che le premesse per un recupero più esteso ci sono ma che i prezzi dovranno spingersi già da lunedì al di sopra dei massimi odierni, fin qua posizionati a 86,04 euro. In tal caso il rialzo potrebbe procedere inizialmente verso 92,50 e poi fino a 95,00 euro circa.
Sotto 80,00 euro invece il quadro tecnico resterebbe debole e si creerebbero i presupposti per un ulteriore segmento di ribasso verso gli obiettivi a 72,70 e 68,50 euro circa.