FinecoBank: il mercato non apprezza i dati sulla raccolta ed il titolo cede nettamente
pubblicato:Pesante ribasso nella giornata di giovedì per FinecoBank, che ha ceduto il 5,7% dopo aver presentato i dati delal raccolta di agosto, che il mercato evidentemente non ha gradito. Il titolo si avvicina a livelli grafici rilevanti, vediamo se ci sono i presupposti per un rimbalzo.
FinecoBank: il mercato non apprezza i dati sulla raccolta
Nella giornata di ieri FinecoBank ha comunicato i dati relativi alla raccolto di agosto. E' evidente, considerato il forte ribasso accusato dal titolo in chiusura di seduta (-5,73%), che i numeri non siano piaciuti al mercato, tanto da spingere le quotazioni in prossimità dei minimi di luglio, con il rischio che la corsa al ribasso non sia ancora finita.
Ad agosto la raccolta netta della banca è stata pari a +648 milioni di euro, in crescita dell'89% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando si era fermata a 517 milioni. I nuovi clienti acquisiti sono stati poco meno di 8000, per la precisione 7974, anch'essi in crescita, +18% rispetto ad agosto 2022 e da inizio anno il numero è salito 76566, +24% rispetto all'anno precedente, cifra che fa salire a oltre 1,5 milioni i clienti totali.
FinecoBank, le parole dell'a.d. Alessandro Foti
L'amministratore delegato di FinecoBank, Alessandro Foti, ha ribadito come i dati di agosto confermino il trend generale di crescita della banca ed il crescente interesse della clientela verso il mercato azionario, circostanza evidenziata dalla crescita dell'attività di brokeraggio.
Eppure, come dicevamo, il mercato non ha gradito, ed in particolare non ha gradito che in mezzo a tanti dati con il segno positivo ve ne fosse uno, invece, che ha fatto registrare un calo: si tratta del dato relativo alla raccolta diretta, che ha presentato un saldo negativo per 517 milioni di euro, ben peggiore rispetto alle attese degli analisti di Jefferies, che ciononostante hanno comunque confermato la raccomandazione di "Mantenere" sul titolo, con prezzo obiettivo a 13,00 euro (ieri i prezzi hanno chiuso a 11,91 euro).
Cosa attendersi dunque osservando il grafico di FinecoBank?
I prezzi di Fineco, come detto, sono scesi in prossimità dei minimi di luglio in area 11,60, minimi allineati con quelli della seconda metà di settembre 2022, livelli che prima di luglio non si vedevano proprio da allora.
E' un primo importante banco di prova per saggiare le capacità di reazione da parte del titolo e la possibilità che si possa assistere quanto meno alla copertura del gap down lasciato aperto l'8 agosto a 13,465 euro.
Il target successivo sarebbe ipotizzabile in area 14,30, riferimento che segna il confine tra un temporaneo rimbalzo ed una ripresa più duratura nel medio lungo periodo.
Indicazioni di forza nell'immediato giungerebbero comunque solo oltre quota 13,00.
Sotto 11,60 invece lo scenario tecnico peggiorerebbe ulteriormente e si aprirebbero le porte verso i supporti posti tra 10,20 e 10,50 euro, livelli che andranno eventualmente monitorati con grande attenzione poichè la loro violazione comporterebbe il rovesciamento dello scenario di lungo periodo da positivo a negativo.
