Forex: una valuta da cui stare alla larga e perché
pubblicato:Il 2023 si preannuncia un anno tutt'altro che favorevole per una nota divisa che secondo gli esperti è destinata a perdere terreno.
Quando si parla di Forex l'attenzione è subito rivolta all'euro-dollaro, visto che questo è il cross per eccellenza, trattandosi peraltro dello strumento finanziario più trattato al mondo.
Sterlina sotto i riflettori
Da alcuni mesi a questa parte però si è parlato tanto anche di un'altra valuta e ci riferiamo alla sterlina che continua a rimanere al centro dell'attenzione per diversi motivi.
La valuta inglese ha visto il suo periodo più buio quest'anno verso la fine di settembre scorso, quando ha toccato un importante minimo tanto nei confronti del dollaro quanto dell'euro.
Da questo bottom si è avuto un recupero contro le due valute, ma diversi analisti hanno una view bearish, mettendo in guardia dal rischio di nuovi indebolimenti.
Gbp/Usd: rischi al ribasso secondo ING
E' il caso degli esperti di ING, secondo cui nel breve il cambio gbp/usd potrebbe rimanere intorno ai livelli attuali, ma le prospettive sono ben diverse per il 2033.
La casa olandese crede infatti che la sterlina sia destinata a calare contro il dollaro, vedendo diversi rischi al ribasso.
L'idea è che un ambiente recessivo e la sensibilità all'instabilità del mercato potrebbero riportare il cross gbp-usd verso la fascia 1,18-1,15.
Anche JP Morgan è bearish sulla sterlina
Ad avere una view negativa sulla divisa inglese è anche JP Morgan che si aspetta un indebolimento della stessa contro il dollaro.
Secondo la banca USA, le recenti notizie sul Regno Unito indicano solo che l'economia è probabilmente in stagnazione, ma non in profonda contrazione.
Gli analisti evidenziano che la Bank of England deve fare i conti con il complicato enigma della stagflazione.
La banca USA una view negativa sulle prospettive economiche del Regno Unito per i prossimi due anni e mantiene così una strategia ribassista sulla sterlina.
Sterlina non ancora fuori pericolo
Cattive notizie per la valuta inglese arrivano anche in relazione all'euro, visto che anche con questa divisa pare destinata a perdere terreno.
Secondo gli analisti di Generali Investments, la sterlina si mostra ancora vulnerabile specialmente nei confronti della moneta unica e non si può considerare fuori pericolo.
Anche gli esperti di Generali Investments richiamano l'attenzione sul dilemma più complicato della stagflazione, spiegando che un incremento delle partite correnti avrebbe ricadute negative anche sulla sterlina, con conseguente indebolimento nei confronti dell'euro.
Euro/Gbp salirà ancora
Non diversa la view dei colleghi di Rabobank i quali ritengono che la valuta britannica vedrà un indebolimento contro l'euro per via dei fondamentali negativi.
Gli esperti evidenziano che lo scenario del Regno Unito è ancora caratterizzato da una debole crescita degli investimenti, da bassi livelli di produttività e da una recessione.
