Generali: spunti dall'investor update. Ecco tutte le novità

Chiusura debole ieri per Generali che si è fermato al di sotto della parità, muovendosi quasi in linea con l'indice Ftse Mib.

Generali in calo dopo lo spunto di martedì

Dopo aver guadagnato circa un punto percentuale martedì, il titolo ieri ha terminato le contrattazioni a 17,38 euro, con un ribasso dello 0,37% e volumi di scambio vivaci, visto che sono transitate sul mercato oltre 5,7 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3,8 milioni.

Generali: implementazione dei nuovi principi contabili IFRS 17/9

Il titolo ha catalizzato ancora l'attenzione del mercato all'indomani della presentazione della compagnia sull'implementazione dei nuovi principi contabili IFRS 17/9 e dopo l'aggiornamento sull'integrazione di Cattolica Assicurazioni.

Gli analisti si sono focalizzati su alcuni spunti, evidenziando che i principali target di piano sono stati ribaditi anche sotto i nuovi principi contabili.

Generali: confermati i principali target di piano

In particolare, i target di Net Holding Cash Flow cumulato 2022-2024 oltre gli 8,5 miliardi di euro e quello di dividendo cumulato 2022-2024 nel range 5,2-5,6 miliardi, non sono impattati dall’implementazione dei nuovi principi contabili.

Da evidenziare che è stato reiterato anche il target di eps adjusted 2021-2024, con un tasso medio annuo composto di crescita nel range 6%-8%.

L'IFRS 17 è atteso aumentare la visibilità sull’andamento degli utili nel business Vita, mentre il risultato operativo nel P&C potrebbe essere più volatile, sebbene questo effetto potrebbe essere in buona parte compensato dal business mix di Generali.

All’applicazione di IFRS 17, il valore del shareholder equity dovrebbe rimanere sostanzialmente invariato, con un leggero decremento nel Life compensato da un miglioramento nel P&C.

Anche sotto i nuovi principi contabili, Generali continuerà a mantenere un approccio prudente nella riservazione.

Focus sull'integrazione con Cattolica Assicurazioni

Quanto all'integrazione con Cattolica Assicurazioni, si segnala che sta procedendo più rapidamente del previsto, con maggiore spazio per estrarre sinergie.

A run rate, l’ammontare complessivo di sinergie attese è di 120-130 milioni di euro, di cui circa 80 milioni di tipo operativo e circa 45 milioni di tipo tecnico.

Per quanto riguarda le potenziali cessioni di portafogli Vita, è stato ribadito come questa sia una delle leve previste dal piano industriale e che anche il portafoglio di Cattolica è stato considerato per eventuali operazioni di in-force management.

La view di Equita SIM e di Berenberg

Gli analisti di Equita SIM mantengono una view cauta su Generali, con una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo a 19,6 euro.

Ottimisti invece i colleghi di Berenberg che sul titolo hanno un rating "buy", con un target price a 22,6 euro, valore che offre un potenziale di upside di circa il 30% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

Secondo gli analisti, l'IFRS 17 permette agli investitori e al mercato di essere più fiduciosi nei risultati ramo vita, consentendo al contempo agli utili di questo business di essere valutati potenzialmente in modo più elevato.