Soffri di insonnia? La melatonina ti aiuta a dormire bene: ecco come assumerla

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Soffri di insonnia e fai fatica a dormire bene ogni notte? Ecco come assumere la melatonina per regolare il ciclo sonno-sveglia.

Soffri di insonnia? La melatonina ti aiuta a dormire bene: ecco come assumerla

Dormire bene e almeno 6-7 ore ogni notte (per gli adulti) è fondamentale per condurre una vita sana e tranquilla, oltre a garantire un metabolismo corretto e a favorire l'eventuale perdita di peso.

Se soffri di insonnia o per qualsiasi altra ragione fai fatica a dormire, esiste un ormone - la melatonina - da assumere con alcuni cibi piuttosto che in modo artificiale, come gocce, bustine, o altre forme farmaceutiche.

Ecco cos'è e a cosa serve la melatonina: quando assumerne per dormire bene e dimenticare l'insonnia?

Melatonina per dormire meglio: quando assumerla

La melatonina è un ormone che viene prodotto naturalmente dal nostro organismo attraverso l'ipofisi, una ghiandola posta alla base del cervello. La sua azione è fondamentale per regolare il ciclo sonno-sveglia e per permettere di dormire bene ogni notte.

Se soffri di insonnia, però, potresti aver bisogno di assumere la melatonina per altre vie: per esempio con alcuni cibi, oppure con specifiche forme farmaceutiche.

Solitamente la melatonina viene prescritta a coloro che, per motivi di lavoro o turni di notte per esempio, fanno fatica ad addormentarsi; così come per regolare il ciclo sonno-sveglia per i non vedenti; o ancora per combattere il jet lag.

La melatonina, però, può essere utilizzata anche per curare i disturbi di insonnia in bambini o adulti, nei casi di autismo o tumore, e persino per contrastare l'astinenza quando si smette di fumare.

Soffri di insonnia? La melatonina ti aiuta a dormire bene: ecco come assumerla

Melatonina per dormire: come assumerla con il cibo

Come abbiamo accennato, la melatonina viene prodotta dal nostro organismo, per lo più nelle ore notturne, ma possiamo integrarla anche con alcuni alimenti.

Per esempio, la melatonina la possiamo assumere mangiando: ciliegie, banane, uva, riso e cereali, prugne, olio d’oliva, vino, birra.

Melatonina per dormire: gli altri modi per assumerla

Qualora il nostro organismo fosse carente di questo ormoni e l'assunzione naturale non fosse sufficiente, esistono anche specifici farmaci che consentono ai assumere regolarmente la melatonina.

In commercio è possibile acquistare la melatonina senza la ricetta medica se sotto forma di integratore; oppure come farmaco se il dosaggio è superiore a 1 mg a compressa.

Nella letteratura medica viene consigliata una dose giornaliera compresa tra 0,3 e 5 mg, da assumere prima di dormire. Nell'Unione Europea, invece, la dose consigliata è di 1 mg al giorno.

Un fattore fondamentale per l'assunzione della melatonina è l'orario: è noto, infatti, che questo ormone ha la funzione di regolazione del ciclo circadiano. La produzione dell'ormone, quindi, inizia la sera e raggiunge il picco massimo durante la notte.

Quali sono gli effetti collaterali e le controindicazioni?

Come per tutti gli altri farmaci e integratori, anche l'assunzione di melatonina per via farmaceutica potrebbe avere degli effetti collaterali.

Per esempio:

  • mal di testa,

  • depressione transitoria,

  • sonnolenza,

  • vertigini,

  • crampi allo stomaco,

  • irritabilità.

Chiaramente è assolutamente sconsigliato mettersi alla guida o utilizzare strumenti pericolosi dopo aver assunto la melatonina.

L'assunzione di melatonina nei bambini deve essere valutata con attenzione insieme al pediatra.

Inoltre, eventuali controindicazioni possono riguardare soggetti affetti da disturbi quali:

  • pressione alta,

  • depressione,

  • epilessia.