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I Millennials hanno un'aspettativa di vita più bassa rispetto ai genitori: lo studio

di Miriam Ferrari pubblicato:
4 min

Se sei nato tra il 1981 e il 1996, la tua aspettativa di vita potrebbe essere più bassa rispetto alla generazione precedente: secondo uno studio, i Millennials sono più vulnerabili rispetto ai loro genitori.

I Millennials hanno un'aspettativa di vita più bassa rispetto ai genitori: lo studio

Non ci sono buone notizie per i più giovani: un recente studio americano ha evidenziato come i Millennials siano una generazione un po' sfortunata.

L'aspettativa di vita di coloro che sono nati tra il 1981 e il 1996 è più bassa rispetto a quella dei genitori, mentre più alti sono i rischi di contrarre problemi di salute fisica o mentale. E le aspettative economiche? Non sono delle migliori.

Ecco che cosa ha scoperto lo studio americano sulla vita dei giovani Millennials e come possiamo agire per invertire la rotta e garantirci un futuro migliore.

I Millennials sono più vulnerabili dei genitori: lo studio

Come rivela uno studio americano del 2019 condotto dalla Blue Cross Blue Shields Association, riportato in Italia da Vice, i Millennials avrebbero un'aspettativa di vita inferiore rispetto ai predecessori.

Stiamo parlando in particolare dei giovani nati tra il 1981 e il 1996, la cosiddetta Generazione Y, coloro che hanno vissuto il boom tecnologico e che sono cresciuti in un periodo particolarmente interessante dal punto di vista scientifico, sanitario, culturale e sociale.

Tuttavia, questi Millennials potrebbero essere maggiormente esposti a rischi per la salute fisica e mentale, oltre al fatto che la loro vita potrebbe essere sensibilmente più breve.

Questo per lo meno è quanto hanno scoperto i ricercatori americani: ecco quali sono le previsioni della scienza per i giovani della Generazione Y.

Millennials, aspettativa di vita più bassa e rischi per la salute

Sono due le previsioni che i ricercatori hanno avanzato in merito al futuro di questi giovani:

  • la prima, più ottimistica, potrebbe realizzarsi se sin da oggi riuscissimo a invertire la rotta;

  • la seconda, più pessimistica, corrisponderebbe alla realtà se non ci diamo una mossa adesso.

Per quanto riguarda la salute, i Millennials sarebbero più esposti allo sviluppo di particolari patologie quali ipertensione e colesterolo alto, con la possibilità di arrivare precocemente all'infarto.

La loro aspettativa di vita, quindi, sarebbe più bassa rispetto a quella dei genitori (della Generazione X), con una mortalità pari al 40% in più rispetto ai predecessori.

Quali sono le cause?

Ma di fronte a queste previsioni particolarmente pessimistiche sulla salute e la vita della Generazione Y, i ricercatori hanno fornito anche alcune possibili cause che potrebbero peggiorare o migliorare la situazione a seconda di come si decide di agire.

Nati nell'epoca della diffusione dei fast food, i giovani Millennials si godono spesso pranzi o cene con gli amici, dimenticato che questi "cibi spazzatura" non sono per nulla amici della salute.

Adottare un regime alimentare equilibrato potrebbe migliorare l'aspettativa di vita: ciò non significa privarsi dei piccoli piacere quotidiani, ma limitarli a poche e rare occasioni speciali.

Un'altra possibile causa dello sviluppo di malattie e disturbi potrebbe essere la sedentarietà: l'avvento della televisione e dei social ne sono il principale fattore scatenante.

Meglio prediligere l'attività fisica, da praticare regolarmente almeno 2-3 volte a settimana per circa 30-60 minuti.

Millennials, a rischio anche la salute mentale

Nemmeno la salute mentale sembra a favore dei giovani nati tra il 1981 e il 1996

La Generazione Y, secondo i ricercatori, è più vulnerabile anche alla depressione, allo sviluppo di malattie mentali, alla dipendenze di alcol, fumo e droga.

Riflettiamo anche sugli ultimi dati relativi al suicidio, in particolare quelli raccolto immediatamente dopo la pandemia: la situazione deve essere frenata immediatamente.

E le aspettative economiche?

Purtroppo tutti questi aspetti ci spingono a pensare che anche le finanze dei Millennials potrebbero non essere sufficienti per condurre una vita dignitosa: per quale motivo?

Oltre agli stipendi e al precariato che caratterizza il mondo del lavoro attuale, bisogna considerare anche il fattore sanità: i problemi di salute fisici o mentali comportano delle spese.

Non solo: la salute potrebbe minare anche la presenza al lavoro, che conseguentemente comporta una riduzione dello stipendio.

Tutto questo provoca un circolo vizioso che deve essere assolutamente fermato, adesso.