Nuovo bonus affitto per genitori separati o divorziati, come funziona e chi potrà averlo

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Bonus affitto genitori separati o divorziati tra le novità più interessanti della Manovra 2026: come funziona e a chi spetta.

Nuovo bonus affitto per genitori separati o divorziati, come funziona e chi potrà averlo
Il partner ideale che ti supporta nell'investimento azionario. Analisi quotidiane e approfondimenti su tutti i titoli della Borsa Italiana, sugli ETF/ETN, sui titoli quotati a Wall Street e nelle principali piazze azionarie europee. I livelli operativi suggeriti dal nostro algoritmo. Non perdere l'occasione, ti aspettiamo su www.megatrader.it

Tra le novità più interessanti che verranno introdotte con la Manovra 2026 figura anche un nuovo bonus affitto che verrà destinato ai genitori separati o divorziati. Nel testo della Legge di Bilancio, infatti, è stato inserito un sostegno pensato a chi, in fase di divorzio o separazione, ha necessità di trovare una casa e di provvedere al mantenimento dei figli. Il nuovo bonus dovrebbe partire da gennaio 2026: ecco come funzionerà e chi potrà richiederlo. 

Nuovo bonus affitto per genitori separati o divorziati dal 2026

L’articolo 56 della Manovra 2026 prevede l’introduzione di un nuovo bonus affitto per genitori separati o divorziati. L’esecutivo ha stanziato un fondo da 20 milioni di euro ogni anno, che verrà utilizzato per finanziare la nuova agevolazione. Il fondo è permanente: questo significa che la misura non sarà limitata solamente al prossimo anno.

Sebbene i dettagli sulla misura appena introdotta siano ancora davvero pochi, si sa già che la gestione del fondo verrà affidata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il bonus nasce per aiutare concretamente tutte quelle persone che affrontano una separazione o un divorzio e che devono provvedere non solo al mantenimento della prole, ma anche alle spese per una nuova abitazione dove vivere.

I requisiti

Per poter accedere al bonus affitto per genitori separati o divorziati nel 2026, sarà necessario rispettare tutta una serie di requisiti.

Innanzitutto, il genitore richiedente dovrà essere separato o divorziato e non dovrà aver ottenuto l’assegnazione dell’eventuale abitazione familiare.

Possono accedere, poi, solamente i genitori con figli fiscalmente a carico, i quali non devono aver compiuto i 21 anni di età.

Un requisito fondamentale è dunque quello fiscale per il quale i figli devono risultare a carico del genitore che ha perso il diritto di abitare nella casa familiare. In sostanza, la nuova misura verrà introdotta per garantire un sostegno economico a coloro che non solo dovranno affrontare le spese per pagare un’abitazione, ma continueranno a rispettare gli obblighi di mantenimento verso i figli.

Come richiedere il bonus affitto per genitori separati o divorziati

I dettagli analizzati fino ad ora nel corso dei paragrafi precedenti sono gli unici noti sul nuovo bonus affitto per genitori separati o divorziati.

Ulteriori specifiche ed eventuali criteri maggiormente stringenti (come ad esempio eventuali limiti economici e di ISEE), se saranno fissati, verranno delineati nel decreto attuativo che verrà pubblicato dal MEF di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Anche se non è ancora chiaro come si potrà richiedere il bonus, è possibile ipotizzare che sarà necessaria una domanda per ottenere il bonus.

Non è ancora stabilito, però, se si tratterà di un vero e proprio contributo erogato sul conto corrente del richiedente o se, al contrario, verrà erogato sotto forma di detrazione fiscale. Allo stesso modo, almeno per il momento, non è noto a quanto ammonterà la misura.

Comments

Loading comments...

Argomenti

Risparmio