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Piano Casa nella Manovra 2025? Come funzioneranno gli affitti agevolati

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Il nuovo Piano Casa potrebbe confluire in Manovra 2025, con una novità: affitti agevolati fino a 500 euro al mese. Ecco i dettagli della nuova proposta.

Piano Casa nella Manovra 2025? Come funzioneranno gli affitti agevolati

La Manovra 2025 porterà con sé tutta una serie di novità per gli italiani. Il Governo è infatti chiamato a decidere sul futuro delle pensioni e, nelle ultime ore, si sta anche discutendo di una possibile modifica alla soglia di esenzione dei fringe benefit.

Tra le novità in Legge di Bilancio, inoltre, ci saranno anche quelle introdotte dal cosiddetto nuovo Piano Casa. L’esecutivo, in dettaglio, sta studiando un metodo per consentire l’accesso agli affitti agevolati a determinate categorie di italiani. Ecco quali potrebbero essere le novità di prossima introduzione.

Piano Casa nella Manovra 2025? Come funzioneranno gli affitti agevolati

Il nuovo Piano Casa potrebbe confluire direttamente nella prossima Manovra 2025. Questa è una delle più recenti novità, della quale si sta attualmente discutendo in sede di esecutivo.

Il Governo è infatti in fase di discussione con Confindustria, che ha proposto una nuova opportunità, da concedere ad alcune categorie di italiani, per l’accesso agli affitti agevolati.

In sostanza, si richiede la possibilità di accedere ad un canone di affitto con agevolazione, e con un importo massimo mensile pari a 500 euro.

Confindustria vorrebbe infatti proporre dei prezzi calmierati, in modo da consentire ai giovani di poter trovare agevolmente una casa in affitto.

Piano Casa, novità nella Manovra 2025: a chi spetteranno gli affitti agevolati

La proposta di Confindustria, che potrebbe trovare posto nel nuovo Piano Casa da inserire nella Manovra 2025, è però riservata solamente ai neoassunti.

Infatti, gli affitti agevolati sono stati pensati per coloro che hanno appena trovato un impiego, e si trovano in difficoltà. I neoassunti, infatti, spesso non possono vantare garanzie, e questo non permette loro di trovare un alloggio in affitto.

Una situazione che pesa soprattutto sui fuori sede che, una volta assunti, necessitano di trovare una casa in locazione in tempi brevi.

Inoltre, secondo la proposta di Confindustria, gli affitti agevolati per i neoassunti non potranno avere un canone superiore a 500 euro. Si tratta infatti di circa il 25% del salario atteso.

L’affitto agevolato, ovviamente, non sarà per sempre: si concederà ai neoassunti solamente in via temporanea. E, per gestire il nuovo Piano Casa, qualora questa proposta dovesse concretizzarsi, sarà necessario avviare tutta una serie di piani di rigenerazione urbana.

Dialogo ancora in corso

Ad ogni modo, il dialogo tra esecutivo e Confindustria è ancora in corso. Il che significa che l’inserimento del nuovo Piano Casa e degli affitti agevolati per neoassunti in Manovra 2025 non è stato ancora confermato.

Recentemente, però sulla questione è intervenuto il Ministro delle Imprese Urso, che ha avuto modo di confermate il dialogo attivo con Confindustria.

Il Ministro ha inoltre ricordato la necessità di un piano che permetta alle aziende la realizzazione di alloggi appositamente creati per i propri dipendenti.

Non si escludono, dunque, possibili fondi creati ad hoc per la realizzazione di questa tipologia di alloggi.

Il Vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria, Andrea Marangione, ha invece ricordato come, in questo momento, sono tantissimi i settori in crisi per la mancanza di dipendenti qualificati.

Risolvere il problema degli alloggi per i neoassunti potrebbe risolvere, almeno in parte, questa spinosa problematica.

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